Una rosa per l’inverno, il giardino si colora con l’elleboro

shutterstock_276426323

L’elleboro è un fiore invernale conosciuto anche come rosa di Natale per il fatto che fiorisce durante i mesi più freddi dell’anno e può essere presente nel giardino in numerose varietà. Scopriamo insieme questo fiore e i sistemi più consoni per coltivarlo. 

L’elleboro è una pianta invernale ma questo non vuol dire che non richieda attenzione. In particolare bisogna sapere che la pianta in questione non ama il sole diretto anche se è una pianta da esterno e predilige invece l’ambiente umido e il terriccio nutriente. Per questo è importante alimentare l’elleboro con un terriccio ricco di calcio e argilla, ben drenato.

La pianta quindi va annaffiata soltanto nei periodi di siccità e poi concimata una volta l’anno. Le foglie cresceranno verdi tutto l’anno e i fiori sbocceranno anche con il freddo. Anzi bisogna ricordare che siccome l’elleboro si riproduce per seme, bisogna lasciarlo crescere senza tagliare i fiori appassiti così ce intorno ci siano sempre nuove piantine.

Le piante invernali amano anche il gelo? Nel caso della rosa di Natale la risposta è affermativa perché l’elleboro vive bene fino a 1200 metri d’altezza e resiste con naturalezza anche a temperature “polari” da -20 gradi.

Abbiamo già accennato al fatto che ci sono diverse varietà di elleboro che differiscono per colore, grandezza e trama delle corolle. Le piante più diffuse sono l’Helleborus niger, o rosa di Natale, l’Helleborus viridis, o elleboro verde, l’Helleborus foetidus e l’Helleborus purpurascens dai fiori color violetto, l’Helleborus abchasicus e l’Helleborus orientalis con i fiori rosa.

Photo Credits | Scisetti Alfio / Shutterstock.com

Lascia un commento