Avere una zona della casa dedicata esclusivamente al bucato, contribuisce a rendere queste operazioni domestiche molto più comode e fluide. Ecco come ricavare una piccola lavanderia in casa, sia che l’abitazione sia piccola, sia che si possiedano spazi enormi.
Per mantenere sempre in perfetto stato i propri capi preferiti è possibile a volte mettere in pratica alcuni rimedi e alcuni consigli che già le nostre nonne tanti anni fa applicavano con successo.
A volte può capitare, ad esempio, che il proprio maglione di lana preferito abbia conservato un odore poco gradevole anche dopo il lavaggio. In genere questo problema è causato dai batteri che vengono trasmessi attraverso il sudore. Prima di portare il capo in tintoria si può fare questo.
> Rimedi della nonna last minute per i piccoli problemi di bucato
Prendete un sacchetto di plastica e metteteci dentro il vostro maglione, poi riponetelo nel freezer per circa 3 ore. Il freddo intenso del frigo ucciderà i batteri ed eliminerà i cattivi odori.
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Se invece il vostro maglione di lama preferito è rovinato dalla presenza di una serie di antiestetici pelucchi, potete eliminarli utilizzando un rasoio o una piccola striscia di scotch da pacchi.
E se invece vi trovate alle prese con dei capi di biancheria intima particolarmente delicati? Dopo un lavaggio in lavatrice i reggiseni possono presentare la fuoriuscita del ferretto. Nel caso accadesse questo, potete intanto trovare rimedio alla situazione utilizzando un cerotto per bloccare il foro. Per evitare questi problemi ricordate poi di lavare i capi intimi con un apposito programma per delicati e inseriteli all’interno di una federa o di una retina per bucato. In questo modo i capi subiranno uno stress minore e si eviteranno possibili strappi e rotture.
Un ulteriore accorgimento per ridurre il problema delle rotture è quello di non mettere i capi intimi nell’asciugatrice, poiché il calore tende a deformare i ferretti.
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Quando ci si trova a casa, ma anche quando si è ospiti presso altre persone, possono sempre capitare piccoli o grandi imprevisti che hanno il potere di metterci in difficoltà. Una macchia sul proprio vestito preferito, un cattivo odore di cui restano impegnati i capi di lana, le antipatiche macchie bianche di deodorante sui capi scuri.
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Ecco come fare per sistemare in poco tempo i piccoli e grandi problemi di bucato, che possono essere risolti anche seduta stante grazie ad una serie di rimedi della nonna da applicare last minute per evitare il peggio.
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Una dei casi più tipici è quello in cui si indossa una camicia o un abito di seta su cui arriva a cadere una goccia di olio mentre si è a tavola o al ristorante. In questi casi dovete chiedere subito alla padrona di casa o al gestore del ristorante se ha del talco o, in alternativa, della farina o ancora dell’amido. Coprite quindi la macchia con queste sostanze e aspettate che si asciughi, dopo di che spazzolate via e lavate il capo nel modo in cui siete abituati. Non fidatevi troppo, invece, degli smacchiatori industriali, perché potrebbero non essere adatti alle macchie o al tessuto e lasciare aloni.
Nel casa in cui invece abbiate trovato delle macchie bianche di deodorante dovete prendere un batuffolo di cotone idrofilo e inumidirlo di alcool con cui trattare le zone interessate. In seguito spazzolate con un vecchio spazzolino.
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Non c’è tavola di un certo riguardo che non trovi ulteriore pregio e lustro grazie alla presenza di bicchieri e altri oggetti di cristallo. Il cristallo è infatti un materiale molto delicato e brillante, ancora oggi in molti casi realizzato a mano e per questo motivo ancora più pregiato – si pensi ad esempio al cristallo di Murano presso venezia o al celebre cristallo boemo.
La lavatrice è uno degli elettrodomestici più indispensabili in casa. I modelli più recenti, inoltre, consentono di risparmiare non solo tempo e fatica, ma anche acqua, energia elettrica e detersivo. Sono cioè diventati degli elettrodomestici efficienti e sostenibili, perché hanno un basso impatto ambientale.
Piumoni, piumini, coperte e tessuti etnici. Il cambio di stagione offre lavoro per tutti i gusti a chi vuole cimentarsi nei lavori domestici in proprio. Il bucato è infatti una parte fondamentale di questi ultimi. Ma poi, i panni stesi al sole, non hanno tutto un altro profumo?
Quando si fa una vita molto attiva, le macchie sui vestiti sono all’ordine del giorno. Nelle circostanze quotidiane, infatti, può capitare di macchiarsi con tante cose diverse: fango, erba, terra, cibi vari, inchiostro, ruggine, olio e chi più ne ha più ne metta. Fra le macchie più difficile da eliminare, però come quelle di origine chimica o il vino rosso, ci sono le macchie di sangue.
Sugli abiti e sui tessuti usati con frequenza le macchie sono all’ordine del giorno. Alcune andranno via con un semplice lavaggio, ma altre potrebbero darvi del filo da torcere. Per eliminare dai tessuti le macchie più resistenti, come quelle che si producono in cucina o quelle che finiscono sui vestiti dei bambini, non è però indispensabile utilizzare uno smacchiatore di sintesi chimica, che potrebbe a lungo andare danneggiare colori e fibre.
