Rocco Pietrantonio: “Come padre ho fallito”

Rocco Pietrantonio in questi giorni è stato un personaggio molto chiacchierato per via del servizio realizzato dal settimanale Chi che ha suscitato polemiche.

L’ex marito di Claudia Boldi sta vivendo una situazione difficile ma c’è chi non ha gradito il servizio eccessivo del settimanale, che mostra Rocco Pietrantonio alla stazione di Milano Centrale, ben vestito e con valigie al seguito, accanto ai senzatetto, per parlare dei suoi giorni più complicati. La prima ad attaccarlo è stata Selvaggia Lucarelli e lui non si è fatto problemi a replicare, nè a lei nè al duo Pio e Amedeo. Ospite a Mattino Cinque, Rocco ha ribadito alcuni concetti:

Se il servizio è stato di cattivo gusto chiedo scusa. Ho solo documentato quello che mi è successo, il mio stato d’animo, la situazione che ha vissuto Rocco come ragazzo. Mi dispiace che molti si siano soffermati sulla foto, ma dentro c’è un’intervista, un bel contenuto. Quella è la mia verità.

Rocco ha spiegato di aver dormito in macchina e di aver usato i bagni della stazione, non riusciva a rimanere al fianco di Claudia Boldi dopo la separazione e non aveva le forze per rimettersi in gioco e cercare lavoro, ma è stato aiutato:

Mi vergognavo di chiamare due miei amici. Mi hanno dato aiuto. Sono uno molto orgoglioso. Ci sono delle persone che mi hanno abbandonato, altre da cui mi sono allontanato. Erano giorni che dovevo dedicare a mia moglie. E’ giusto che l’uomo stia accanto a lei.

Adesso il suo obiettivo è quello di rimettersi in carreggiata, soprattutto per il bene della figlia e delle critiche dice:

Chiedo alle persone di non puntare il dito, e avere un pregiudizio. Sono stato attaccato. Voglio mantenere mia figlia. Non mi aspettavo questo polverone. L’ex di Pappalardo ha esagerato. A lei è successa la mia stessa cosa, l’ho ascoltata durante una conversazione a tavolo. Si sono permessi di nominare mio padre, non è il caso. E’ vergognosa. Mi dispiace. Rifarei tutto quello che ho detto.

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