Perché è meglio non lasciare i bimbi soli in auto

A Bari, una mamma di 37 anni, ha chiuso l’auto e innescato la chiusura automatica, accorgendosi soltanto in un secondo momento di aver dimenticato le chiavi all’interno dell’auto. Sul sedile posteriore c’era il suo bambino.

Una piccola disattenzione e moltissima paura per la mamma di Bari che ieri ha lasciato in auto il suo bambino di due anni, ancora legato al sedile posteriore, ha attivato la chiusura automatica dell’auto ma ha dimenticato nell’abitacolo le chiavi della vettura.

La donna disperata ha immediatamente chiamato aiuto chiedendo l’intervento dei carabinieri e dei vigili del fuoco. Gli agenti hanno tentato di calmare il bambino e poi hanno rotto uno dei finestrini. Il bambino, dopo 40 minuti, è stato tratto in salvo.

In questo caso specifico, il fatto di lasciare in auto il bambino è stato un incidente, ma come ricorda il ministero della Salute, ci sono dei genitori che intenzionalmente lasciano i bimbi in auto, magari addormentati, per svolgere delle piccole commissioni. Purtroppo, talvolta, questa pratica può avere conseguenze tragiche e la brava mamma e il bravo papà non devono mai sottovalutare he possa succedere a loro.

Il ministero, nel suo opuscolo “Mai lasciare i bambini soli in macchina” spiegano i rischi del colpo di calore per i più piccoli e offrono consigli pratici ai genitori che abitualmente vanno in macchina con i più piccoli.

I rischi legati al colpo di calore

I bambini e i neonati, più degli adulti sono esposti al rischio di aumento eccessivo della temperatura corporea, cui si lega la disidratazione che porta conseguenze al sistema cardiocircolatorio, respiratorio e neurologico.

La temperatura corporea di un bambino sale 3-5 volte più velocemente rispetto a quella di un adulto.

Quando fa caldo, nella macchina, la temperatura dell’abitacolo può aumentare anche di 15 gradi in 15 minuti e a poco serve tenere i finestrini aperti per ridurre il calore.

L’ipertermia o colpo di calore può verificarsi in soli 20 minuti e può verificarsi anche nelle giornate fresche con la temperatura esterna che non supera i 22°. Il colpo di calore, statisticamente, colpisce i bambini da 0 a 4 anni.

I consigli per prevenire gli incidenti

Quando si vede un bambino in macchina da solo, è bene chiamare subito il 112 o il 114.

Se si trasporta un bambino sul sedile posteriore è sempre meglio lasciare gli oggetti personali vicino al bambino in modo da non dimenticare né gli oggetti né il bambino quando si esce dall’auto.

Se si deve accompagnare il bambino all’asilo o al nido, meglio mettere un promemoria in agenda o sul telefono cellulare in modo da ricordare la commissione.

Se si verifica un cambiamento di programma quando si va a prendere o a portare un bambino, è consigliato di rendere partecipi del cambiamento le persone di fiducia, il partner o i nonni.

Se in macchina non c’è nessuno, si consiglia di chiudere le portiere e il bagagliaio e di tenere le chiavi lontano dai bambini.

Infine si consiglia ai genitori di chiedere alle persone di fiducia di essere avvertiti se il bambino non è stato accompagnato all’asilo o in un altro luogo abituale.

Fonte | Ministero della Salute

Foto | Thinkstock

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