Leopoldo Mastelloni: “Penso al suicidio”

<> on March 4, 2010 in Los Angeles, California.
<> on March 4, 2010 in Los Angeles, California.

Da una parte c’è Marco Baldini che a causa dei debiti ha confessato di aver pensato (e quasi tentato) al suicidio, dall’altra c’è Leopoldo Mastelloni, che arriva a fatica alla fine del mese per via di una misera pensione.

La sua dichiarazione arriva a pochi giorni di distanza da quella di Orietta Berti: quest’ultima non ha espresso pensieri così negativi, anzi ha spiegato di essere riuscita a mettere da parte dei soldi ma dopo una vita di lavoro nel mondo dello spettacolo si è ritrovata con una pensione di 900 euro. Invece Leopoldo Mastelloni si è sfogato così:

Dopo 50 anni di lavoro e di contributi prendo 625 euro di pensione al mese. Se non avessi degli amici che mi aiutano a pagare l’affitto, prenderei 40 pillole di sonnifero e me andrei via: ci penso sempre più spesso a farla finita.

Ci sono gli amici ad aiutarlo, come Barbara Mastroianni e Gino Paoli, ma per il resto la vita di Mastelloni è piuttosto complicata. A luglio compirà 70 anni e ha spiegato come ha fatto a ritrovarsi in questa situazione:

Purtroppo io ho saputo solo quando sono andato in pensione che questa sarebbe stata calcolata sugli ultimi tre anni di contributi, che nel caso mio e di chi fa il mio mestiere sono chiaramente scarsi, perché gli impegni e le chiamate con l’età si diradano. Eppure io ho fatto i miei primi versamenti nel 1965 e dal 1968 per un lunghissimo periodo lavorando in Rai ho versato tramite loro moltissimi contributi. Ed è mai possibile che mi debba trovare in condizioni di indigenza? Che me ne faccio allora di essere considerato un maestro del teatro? Vorrei meno onorificenze e più soldi francamente.

Leopoldo Mastelloni rimpiange il fatto di aver investito i suoi soldi nella cultura e poi lancia una provocazione che purtroppo sentiamo dire spesso anche per la strada:

Forse dovrei mettermi su un barcone a largo di Lampedusa per avere una maggiore assistenza dallo Stato. È una cosa indegna quello che succede in Italia. E ormai io spero che mi prenda un colpo il prima possibile perché non so cosa posso fare in questa situazione. E devo pure sperare che qualcuno mi faccia un funerale: perché lo Stato paga la bara ai clandestini ma a noi no.

Photo Credits | Getty Images

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