Italia, aumenta il popolo Veg

vegeteriani vegani

Aumenta il popolo Veg in Italia. I dati forniti dall’ultimo sondaggio di Waste Watcher (Giugno 2014) sono chiari: il 9% della popolazione italiana ha scelto di essere vegetariana/vegana, circa 4,2 milioni secondo il rapporto Eurispes 2014 contro i 3,7 milioni dell’anno precedente.

Ma quali sono le differenze tra vegetarianismo e veganismo?

Il vegetarianismo è l’insieme di pratiche alimentari accomunate dall’esclusione radicale di carne di qualsiasi animale. Non sono esclusi del tutto i prodotti derivati dagli animali come latticini e uova.

Il veganismo è una filosofia di vita basata sul rifiuto di ogni forma di sfruttamento animale – alimentazione, abbigliamento, spettacolo e ogni altro scopo. Il veganismo così inteso è definito etico, e si distingue dal veganismo dietetico, quale pratica alimentare basata sull’esclusione di tutti i cibi di origine animale.

La scelta degli italiani è orientata principalmente sul vegetarianismo, meno radicale del veganismo. I motivi per cui si fa questa scelta sono diversi: salutari, economici (la carne di qualità costa più della verdura), ambientali, o etici. Quest’ultimo è sicuramente il più forte tra i precedenti: si sceglie di non mangiare carne per non far soffrire gli animali.

Questa nuova tendenza non riguarda solo il Bel Paese. Si stima, infatti, che nel mondo ci siano circa un miliardo di persone vegane e vegetariane. E’ l’India la patria del vegetarianismo – anche per motivi religiosi – infatti, circa il 30% della popolazione è vegano o vegetariano.

In Europa, invece, il Paese più veg è la Germania con 7 milioni di persone. In Gran Bretagna lo è circa il 5% della popolazione e, secondo i dati della British Vegetarian Society, sono almeno 2mila le persone che ogni settimana scelgono di diventare vegetariani.

Foto| Thinkstock

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