Come realizzare le etichette per le conserve

JamLabel

L’estate offre la grande opportunità di dedicarsi alla preparazione delle conserve con la frutta più gustosa e a buon prezzo. Eppure, quando poi s’inizia con l’uso dei fornelli, non c’è più scampo per l’organizzazione: le etichette per le conserve, o le avete fatte, o vi toccherà comprarle. Noi siamo per il fai da te. 

Il necessario per la realizzazione delle etichette per le conserve non è improponibile. Vi basterà avere a portata di mano della carta adesiva, una buona stampante e un collegamento ad internet. Il resto è storia. Prima però vi sveliamo un piccolo segreto: esistono dei barattoli di vetro che lasciano già lo spazio per scrivere di che conserva si tratta, indicando ingredienti e data di creazione. Ma va bene, a noi piacciono di più le etichette home made!

A che serve l’etichetta

L’etichetta serve a riconoscere il barattolo tra i tanti di cui si è popolata la vostra dispensa. Serve a voi per indicare gli ingredienti usati per la realizzazione del prodotto. Serve per tenere a mente la data di produzione.

Quanti tipi di etichette conoscete?

Non esiste un’unica tipologia di etichetta: si possono trovare quelle adesive che si attaccano sul vetro del barattolo, oppure sul coperchio. Ma c’è anche chi ne realizza alcune che come un biglietto o come un piccolo libro possono essere appese con un laccetto sul collo della bottiglia o del barattolo.

Il sito per le etichette fai da te gratis

Il collegamento ad internet vi serve per andare sul sito JAM Labelizer dove trovate diversi tipi di etichette da personalizzare e poi stampare.

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