Come pulire i lavandini, una guida pratica

I lavandini di casa, sia quelli del bagno, sia quelli della cucina, sono usati più di una volta al giorno e questo fa sì che si sporchino facilmente. La prima cosa da fare quindi non è andare alla ricerca di un prodotto specifico per i lavelli ma cercare tra i rimedi naturali quello che fa al caso nostro. 

Quando pensiamo a come pulire i lavandini del bagno e della cucina la cosa più semplice è affidarsi ad un prodotto specifico. È più semplice. Il fatto è che bisogna fare molta attenzione alla scelta perché spesso i detersivi sono più aggressivi del normale e si rischia di rovinare quel che si ha.

L’ideale è affidarsi a rimedi naturali, a prodotti chimici ma poco aggressivi oppure a prodotti che pur essendo naturali, garantiscono un potere igienizzante e non impegnano il portafoglio.

Come pulire i lavandini in acciaio

Per la pulizia del lavandino in acciaio è importante pensare di renderli brillanti e quindi entrare nell’ordine d’idee che dopo la pulitura bisogna anche passare all’asciugatura. L’ideale è una miscela composta da acqua, aceto bianco, bicarbonato di sodio e 3 gocce di detersivo per i piatti. Nessun graffio se si pulisce tutto con una spugna morbida.

Come pulire i lavandini in ceramica

Passate sulla superficie una crema fatta da aceto e bicarbonato e poi risciacquate senza mai usare spugne abrasive. Eviterete di rovinare lo smalto ma avrete il lavandino brillante.

Come pulire i lavandini in cristallo

Invece del solito detergente per vetri e cristalli lasciate agire una ventina di minuti l’aceto di mele sulle macchie più ostinate, poi sciacquate e asciugate.

Come pulire i lavandini in marmo

Per i lavandini in marmo è importante affidarsi a detergenti poco aggressivi per cui acqua calda e detersivo di Marsiglia con un po’ di bicarbonato sciolto nell’acqua, sarà più che sufficiente.

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