Come risparmiare sulla spesa

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Anche fare la normale spesa per la casa e la famiglia è diventata un’impresa nell’ultimo periodo, impresa a cui molti italiani si sono necessariamente adattati per superare la crisi. Rincari dei consumi e recessione hanno portato molti di noi a ridurre i prodotti acquistati e a scegliere accuratamente quelli da inserire nel carrello, molto spesso decidendo preventivamente persino dove andarli a comprare.

Non tutti i supermercati, infatti, praticano gli stessi prezzi, ed è indubbio che diversificare gli acquisti in genere fa risparmiare. Ma per capire ancora meglio come risparmiare sulla spesa ecco una serie di utili consigli per affrontare con maggiore serenità un momento di difficoltà il casa, ed essere sicuri di mettere in pratica tutte le strategie possibili.

Come risparmiare sugli acquisti di casa

  • Non andate mai a fare la spesa senza aver fato una lista. Vi aiuterà a sapere ciò che veramente serve e che manca nella dispensa e nel frigorifero. In questo modo al supermercato sarete colti anche da meno tentazioni, evitando gli acquisti di impulso!
  • Sfruttate le promozioni presenti e future, anche comprando qualcosa in più quando cosa meno. Vi darà un maggiore risparmio nel lungo periodo. Controllate però sempre anche le date di scadenza dei prodotti.
  • Evitate di acquistare le grandi marche pubblicizzate ma preferite i marchi dei supermercati stessi, che possono costare fino al 40 per cento in meno.
  • Fate la spesa in più posti, per avere il massimo vantaggio. Rivalutate anche mercati rionali e discount, dove potete trovare anche prodotti a km zero.
  • A fine giornata, in orari prossimi alla chiusura, alcuni supermercati possono applicare degli sconti aggiuntivi sui prodotti invenduti, soprattutto quelli freschi.
  • Munitevi di una carta fedeltà con cui approfittare degli sconti e di sacchetti di stoffa da riutilizzare per il trasporto degli alimenti.

 

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Come risparmiare acqua in casa

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L’acqua è una delle risorse di cui si fa maggiore uso in casa, perché il suo utilizzo non è solo alla base della vita di tutti gli esseri viventi, ma entra anche, in modo indispensabile, nella manutenzione ordinaria degli ambienti e nella preparazione degli alimenti. In casa, tuttavia, si può andare incontro anche ad un consumo massivo di acqua se non si mettono in opera i giusti accorgimenti, pratica di certo non utile per l’ambiente, in cui l’acqua rappresenta una risorsa preziosa e per il bilancio familiare.

Anche in casa, quindi, è possibile mettere in atto una serie di abitudini e comportamenti che offrono la possibilità di risparmiare acqua nello svolgimento delle attività quotidiane, a cominciare dalle esigenze personali per finire con le pulizie domestiche e le attività della cucina. Ecco quindi alcuni utili consigli su come risparmiare acqua in casa.

Consigli per risparmiare acqua in bagno

Uno degli ambienti della casa in cui è maggiore il consumo di acqua è il bagno, dove si passa diverso tempo impegnati nella cura della persona. In bagno è possibile in genere ottenere un risparmio di acqua applicando le seguenti buone abitudini:

  • chiudere sempre il rubinetto quando ci si insapona le mani o il viso quando ci si lava i denti o si fa la doccia
  • abbassare i miscelatori invece che aprirli al massimo quando si usa l’acqua per sciacquarsi
  • fare di preferenza la doccia e non il bagno, oppure non riempire completamente la vasca
  • utilizzare l’acqua raccolta nel lavabo a mo’ di catino quando ci si fa la barba.

Sempre in bagno è possibile risparmiare acqua installando una cassetta per il wc con due scarichi separati, oppure utilizzando l’acqua recuperata dal lavaggio della frutta e della verdura in cucina o da altre attività, come ad esempio la pulizia di pavimenti non troppo sporchi.

 

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Ristrutturare il bagno grazie ai corsi fai da te gratuiti di Leroy Merlin

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Avete voglia di modificare il bagno della vostra abitazione ma non sapete da dove iniziare? Oppure siete alla ricerca di idee per arredare quello della casa che state costruendo? Qualunque sia la vostra esigenza di ristrutturazione del bagno, in questo periodo tutti gli appassionati del fai da te possono approfittare di una interessante iniziativa offerta dai punti vendita Leroy Merlin in tutta Italia.

Gli specialisti dell’arredamento e del fai da te, infatti, propongono, proprio in occasione della Festa del Bricolage, una serie di corsi gratuiti e aperti a tutti gli interessati, che si terranno nei mesi di ottobre e novembre 2014, i quali avranno come tema la ristrutturazione del bagno.

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Attraverso questi incontri formativi, che si terranno tra il 16 ottobre e l’8 novembre 2014 nella maggior parte delle città italiane presso i punti vendita Leroy Merlin, potrete quindi finalmente conoscere in maniera più approfondita tutte le tecniche di progettazione e ristrutturazione di un bagno, con dei focus speciali sulla pavimentazione, la posa delle piastrelle, l’installazione dei rivestimenti decorativi, la costruzione di un box doccia e il montaggio di un mobile bagno sospeso, per arrivare fino all’installazione di sanitari e degli altri accessori.

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Durante questi corsi gli esperti Leroy Merlin mostreranno come è possibile intraprendere un piano di ristrutturazione del proprio bagno a 360 gradi, utilizzando le versatili soluzioni modulari di arredamento della linea Remix.

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Per partecipare a questa simpatica iniziativa, tutti gli interessati possono formalizzare la propria iscrizione recandosi presso uno dei 45 punti vendita Leroy Merlin presenti in Italia oppure iscriversi collegandosi al sito internet www.leroymerlin.it/corsi-edizione-speciale.

Ecco infine quale sarà il programma dettagliato dei corsi:

• Giovedì 16 ottobre – ore 18-20
Posare un piatto doccia e costruire un box doccia in cartongesso
• Sabato 18 maggio – ore 10-12
Costruire e rasare uno scaffale con nicchia in calcestruzzo cellulare
• Giovedì 23 maggio – ore 18-20
Posare le piastrelle da pavimento
• Sabato 25 maggio – ore 10-12
Stuccare le piastrelle da pavimento, posare e stuccare le piastrelle da rivestimento, preparare le pareti e lo scaffale per la finitura

• Giovedì 30 ottobre – ore 18 -20
Posare un rivestimento decorativo in pietra flessibile e tinteggiare le pareti e lo scaffale in calcestruzzo cellulare
• Sabato 1 novembre – ore 10 -12
Montare e installare un mobile bagno sospeso e delle colonne bagno
• Giovedì 6 novembre – ore 18 -20
Installare una porta battente, una colonna doccia e una porta doccia
• Sabato 8 novembre – ore 10 -12
Posare i battiscopa, installare i sanitari sospesi e gli accessori bagno, montare uno specchio, installare l’illuminazione

 

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Come fare il compost per il giardino – Gli scarti da utilizzare

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In un post pubblicato in precedenza su questo blog avevamo spiegato come preparare la compostiera, ovvero il contenitore indispensabile in giardino, in balcone o in terrazzo se si vuole preparare il compost per il proprio angolo verde, ovvero il concime organico creato a partire dagli scarti di cucina e dagli altri resti vegetali che si producono in giardino.

Come fare il compost per il giardino – La compostiera

Piccolo o grande che sia il vostro contenitore, fate solo attenzione a che il secchio abbia un posto di raccolta per l’elualto, ovvero quel liquido di scolo che si produce dalla macerazione. Questo liquame, che può essere raccolto anche in un sottovaso, può essere utilizzato sin da subito come un ottimo fertilizzante.

I lavori in giardino del mese di ottobre – Creare una serra

Vediamo quindi quali sono gli scarti e i resti da utilizzare per preparare il compost in modalità fai da te. E’ necessario ricordare, infatti, che non tutto l’umido prodotto in casa può essere messo nella compostiera, ma solo alcuni tipi di scarti. Potrebbe essere quindi utile utilizzare due secchielli per l’umido, uno dei quali da svuotare nel raccoglitore del compost.

Ecco cosa può essere utilizzato:

  • scarti di frutta
  • scarti di verdura – non conditi e non cotti
  • bucce di agrumi non trattati
  • fiori recisi
  • filtri del tè
  • fondi di caffè
  • gusci di uovo.

Di conseguenza, carne, pesce e avanzi di cibo cotto andranno messi nell’altro secchiello dell’umido per la normale raccolta differenziata. Nella compostiera possono poi andare anche resti vegetali come

  • piccoli ramoscelli
  • foglie secche
  • e alcuni tipi di carta.

Vanno bene tovaglioli, fazzoletti e quotidiani. Evitate invece la carta patinata delle riviste.

 

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Come regolare la pressione della caldaia a gas

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Quasi in tutte le case, ormai, gli impianti di riscaldamento e quelli per la produzione di acqua calda funzionano grazie al gas metano. Si trovano installate quindi delle caldaie a gas che servono per il riscaldamento dell’acqua che circola nei termosifoni e per il riscaldamento dell’acqua calda sanitaria, quella che serve il bagno e la cucina. A volte questi impianti possono essere anche separati.

Come rendere potabile l’acqua

Un particolare che accomuna entrambi i tipi di caldaia, però, è quello che prevede il funzionamento degli impianti secondo regole precise, che devono essere controllate di anno in anno. Il consiglio è quindi quello di effettuare una regolare manutenzione degli impianti almeno una volta l’anno, attività che prevede la chiamata di un tecnico specializzato.

Come lavare la frutta e la verdura

In alcuni casi, tuttavia, si può anche intervenire da soli per controllare che l’impianto sia predisposto per funzionare nella maniera migliore. Una delle impostazioni più importanti per il sistema di riscaldamento e per le caldaie a gas consiste nella pressione, che deve sempre essere impostata su un livello compreso tra un valore di 1 e 1,5 bar.  Vediamo quindi come sistemare la pressione della caldaia a gas in modalità fai da te.

Per regolare la pressione della caldaia a gas è necessario individuare il pressostato, ovvero l’indicatore che rileva il livello presente e, se la caldaia si trova ad una pressione inferiore, interagire con la valvola di regolazione. Giratela per pochi secondi in modo tale che la pressione torni a salire e poi chiudetela subito. Per abbassare la pressione se troppo alta, invece, aprite le valvoline laterali dei termosifoni e fate sfiatare i circuiti.

 

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Come eliminare i cattivi odori dalla cucina – Il frigorifero

 

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Le cucine sono forse tra gli ambienti più vissuti di una casa. Al loro interno tendono a volte a mescolarsi tanti odori diversi, perché i cibi che vengono in esse conservati o preparati possono rilasciare odori anche molto forti. A lungo andare i profumi, gli odori e i fumi della cucina possono creare un mix non troppo gradevole negli ambienti.

Come profumare le stanze della casa in modo naturale

Se vi rendete conto che nella vostra cucina si sono venuti a creare dei cattivi odori, ad esempio anche all’interno dei mobili e degli elettrodomestici stessi, c’è tuttavia sempre la possibilità di correre ai rimedi. Vediamo come fare utilizzando soluzioni di tipo naturale.

Come eliminare l’odore di candeggina dalle mani

Come eliminare i cattivi odori dal frigorifero

Uno degli elettrodomestici maggiormente soggetti ad assorbire i cattivi odori in cucina è il frigorifero, nel quale vengono riposti i cibi. Per eliminare i cattivi odori dal suo interno potete procedere pulendo tutti gli scaffali che lo compongono con acqua  e aceto, ricordando di svuotare anche la vaschetta per la raccolta dell’acqua di condensa.

Una volta completata la pulizia potete lasciare all’interno del frigorifero un piccolo bicchiere in plastica riempito a metà con del bicarbonato, perché questo sale ha il potere di assorbire gli odori.

In alternativa o in aggiunta a questo potete utilizzare anche dei fondi di caffè da disporre all’interno di una piccola ciotola e da mantenere fino a quando non saranno completamente secchi. Potete anche utilizzare il pacchetto di caffè vuoto, ovvero l’involucro che resta sporco di caffè prima di essere buttato via.

 

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Decorazioni autunnali – Piatti e centrotavola

 

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Da diversi giorni è arrivato l’autunno, le giornate si sono accorciate e il clima è diventato meno mite. Ma il periodo autunnale può essere anche un’ottima ispirazione per dare un nuovo look alla propria casa e mettere in risalto i lati positivi della stagione. L’autunno è infatti anche una stagione ricca di colori, di foglie, di frutti. Tutti questi elementi, variamente combinati insieme, con l’aggiunta di un pizzico di creatività possono essere utilizzati per creare delle bellissime decorazioni autunnali.

Decorazioni autunnali per la casa – Le zucche ornamentali

Dopo aver visto quindi come realizzare delle originali decorazioni per la casa attraverso le caratteristiche zucche ornamentali e come fare ghirlande da appendere in tema autunnale, o utilizzare le foglie secche per mirabili composizioni, ecco alcuni consigli per decorare la casa per mezzo di piatti e centrotavola.

Decorazioni autunnali per la casa – Foglie e ghirlande

Come fare un centrotavola autunnale

Quando le giornate cominciano a diventare più rigide fa sempre piacere in casa accendere una candela profumata o ornamentale. Potete quindi realizzare dei bei centrotavola autunnali ponendo al centro della vostra tavola una candela in un piattino e contornandola di bacche, rami e foglie secche, e di quanto la vostra fantasia sappia suggerirvi.

Potrete usare anche le più piccole zucche ornamentali dopo averle fatte seccare.

Come decorare un piatto

In alternativa ai centrotavola potete pensare di decorare con temi autunnali uno i più piatti di un vecchio servizio che non utilizzate più per mangiare. Si possono utilizzare allo scopo vernici per ceramica a caldo e smalti a forno, e dipingere a mano libera o attraverso maschere stencil. Il risultato è assicurato!

 

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I lavori in giardino del mese di ottobre – Creare una serra

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Il mese di ottobre è un mese pieno di attività per coloro che possiedono un giardino anche di piccole dimensioni. Ci si occupa infatti della preparazione delle piante da fiore e da frutto per la prossima primavera, in modo tale che il verde sia subito rigoglioso e i fiori numerosi e belli. Ma ottobre è anche il mese in cui bisogna pensare, per la prima volta, a proteggere le piante dal freddo.

Come creare un’aiuola in giardino

Se viviamo in luoghi dai climi abbastanza rigidi, sarà necessario infatti cominciare a pensare di mettere al riparo le piante dal freddo, soprattutto se si tratta delle nuove tale e delle piante recentemente messe a dimora. E’ necessario quindi preparare per loro dei ripari in modo tale che non soffrano troppo a causa del gelo e del vento invernale che non tarderà ad arrivare.

Le piane del balcone e del terrazzo possono semplicemente essere appoggiate ad una parete, messe sotto un riparo e coperte con del tnt, in modo da creare delle piccole serre.

Come fare il compost per il giardino – La compostiera

All’interno di una serra si dovrà sempre far caso alla temperatura, perché il clima troppo secco o troppo umido in una serra favorisce comunque le malattie portate da pidocchi e insetti, oppure funghi di diverso tipo. Importante è il ricambio di aria e il controllo di eventuali parassiti.

Le serre dovranno avere almeno sempre una finestra, in modo tale che anche nei mesi più freddi non si soffra per il caldo delle giornate di sole. Dosate quindi anche le quantità di acqua in modo opportuno.

 

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