I lavori in giardino del mese di marzo

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E’ iniziato il mese di Marzo e la primavera è alle porte. Tra pochi giorni, infatti, la bella stagione, inizierà il suo percorso ufficiale da calendario. Per il giardino il terzo mese dell’anno è un mese di grande fermento, in cui si svolgono soprattutto lavori di ripulitura e di preparazione alla fioritura. Vediamo quindi come si può cominciare a preparare al meglio il proprio angolo verde.

Come curare e far fiorire l’azalea

Nel mese di marzo potrete cominciare a riportare all’aperto le piante che nei mesi invernali avete sistemato sotto coperture o serre, per evitare il freddo eccessivo e il gelo, nonché potete cominciare ad eliminare i rami secchi e le foglie rovinate. Uno stesso lavoro di ripulitura e pulizia si può compiere anche intorno ad alberi e arbusti, i quali dovranno essere liberati da foglie secche e piante infestanti.

L’orchidea come pianta da interno

Fatta questa prima opera di pulizia potete spargere qualche piccolo grano di concime organico sulla terra rimasta scoperta, zappettare e lasciare che il nutrimento prezioso penetri fino alle radici.

Se avete sistemato una parte delle vostre piante attraverso la pacciamatura potete cominciare a scoprire nuova mente la terra, smuoverla concimarla e lasciare che la natura al risveglio faccia la sua parte.

Durante le prime settimane di marzo si possono anche rivedere in generale gli equilibri del proprio giardino, decidendo di spostare le piante a cui vogliamo dare un nuova sistemazione. Non fatelo però dopo il 15 – 20 marzo, perché potrebbe causare uno stress eccessivo alla pianta stessa. Assicuratevi di fornire a tutte le specie verdi nutrimento costante.

 

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Come pulire la scarpe da ginnastica

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Voglia di rimettersi presto in forma con l’arrivo della primavera? Allora cominciate a passare in rassegna il vostro guardaroba sportivo, a cominciare dalle cose che vi saranno più indispensabili. Come un comodo paio di scarpe da ginnastica, che dovranno essere però perfettamente pulite e pronte al nuovo uso nella bella stagione.

Cambio di stagione – Come lavare le fodere e i cuscini

Ma come pulire le scarpe da ginnastica nella maniera migliore, eliminando lo sporco e i cattivi odori? Ecco alcuni consigli pratici da applicare.

Cambio di stagione – Come lavare i piumini e i tessuti etnici

Per togliere il cattivo odore dalle scarpe da ginnastica è possibile utilizzare dei rimedi naturali. Dopo aver usato le scarpe cospargetele ad esempio con un sottile strato di bicarbonato, aggiungendo se lo desiderate qualche goccia di olio essenziale – tea tree oil o altro prodotto simile. Può andare bene anche del timo o delle bucce di arancia fatte essiccare e messe a contatto con le suole.

Cercate inoltre di non ritirare mai le scarpe ancora umide e spazzolatele bene prima di indossarle di nuovo: l’umidità favorisce la creazione dei cattivi odori.

Per pulire le suole delle scarpe da ginnastica, invece, potete usare altri rimedi. Queste andranno messe a bagno in una bacinella con acqua calda e sapone naturale, dopo essere state estratte. Si può usare un vecchio spazzolino per pulirle più a fondo. Il rimedio è semplice: basta creare una crema a base di bicarbonato e qualche goccia di limone e strofinare. Alla fine si potrà lasciare a bagno le suole per un altro poco e risciacquare, facendo asciugare all’aria ma non alla luce del sole.

 

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Come lavare i piatti in meno tempo

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Siete anche voi ancora in quel piccolo gruppo di persone che lava i piatti a mano, magari perché non ne hanno abbastanza da mettere in lavastoviglie o perché non dispongono di un tale elettrodomestico in cucina? Allora dovete sicuramente conoscere i piccoli trucchi che vi faranno risparmiare tempo quando si tratterà di mettersi davanti al lavandino. 

Come fare tovagliette e sottopiatti con il fai da te

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Per apparecchiare la tavola in modo originale ed informale, al posto della solita tovaglia, è possibile utilizzare anche le più comode e versatili tovagliette all’americana, informali e pratiche in ogni situazione. Ma per dare un tocco di maggior cura alla vostra tavola potreste anche pensare di aggiungere dei sottopiatti, che si abbinino ai colori che avete scelto per gli altri complementi.

Sia le tovagliette all’americana che i sottopiatti possono essere realizzati anche da soli, in modalità fai da te, in modo da risultare unici e personali. Complementi per la tavola di tutti i giorni o di alcune particolari occasioni decisamente economici e creativi.

Strumenti e materiali utilizzati

Ecco di cosa avrete bisogno per realizzarli:

  • feltro colorato – da scegliere in abbinamento ai colori della cucina
  • forbici o taglierino
  • gesso o matita
  • sughero, stoffa o cartone spesso per i sottopiatti.

Procedimento

Per realizzare delle tovagliette all’americana decisamente originali vi basterà puntare su forme semplici e sui colori che meglio si sposano con lo stile e con il cromatismo della vostra cucina. Utilizzate un gesso da sarta per disegnare i contorni sulla stoffa e poi tagliate con le forbici: potranno andare bene quelle a forma di nuvola, di stella, di cuore, ovali, poligonali, o tonde.

L’idea in più? Se amate lo stile patchwork e siete brave con ago e filo unite diversi scampoli di stoffa in un mix ancora più originale.

Anche i sottopiatti possono nascere dal ritaglio della materia prima che avete scelto, siano dei naturali strati di sughero o di cartone pressato, o anche questa volta di stoffa piuttosto spessa e impermeabile. Per i sottopiatti scegliete materiali facili da pulire, per le tovagliette quelli più facili da lavare in lavatrice.

 

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Come curare e far fiorire l’azalea

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Anche in inverno le azalee sono le piante ideali per creare sgargianti macchie di colore in giardini e terrazzi. Sono piante facili da curare che assicurano una ricca e abbondante fioritura nel corso di molti mesi. Se avete non avete il pollice verde ma volete vedere le vostre azalee fiorite tutto l’anno ecco cosa potete fare.

Come proteggere le piante dal freddo

Le azalee sono piante acidofile che possono essere posizionate in terra o in vaso. In entrambi i casi il terriccio dovrà essere mescolato con una parte di argilla espansa, che assicura un ottimo drenaggio dell’acqua in eccesso, in quanto questa pianta non ama molto i ristagni che vengono a crearsi nel terreno.

Come proteggere le piante da interno in inverno

Il periodo giusto per un travaso è l’autunno o l’inizio primavera, proprio a partire dal mese di marzo. La pianta non deve essere posizionata troppo in profondità, poiché le sue radici sono abbastanza superficiali.

Quanto all’esposizione l’azalea deve essere posizionata in zone soleggiate se le estati non sono troppo calde, oppure in zone ombreggiate se le temperature tendono ad alzarsi molto nei mesi caldi.

In merito alle cure da dedicare a questo tipo di pianta, una delle più importanti cose da fare è privare la pianta dei fiori una volta sfioriti, i quali andranno staccati alla base del picciolo. Per la bellezza di una azalea la concimazione è una pratica fondamentale: sarà necessario, almeno una volta al mese, innaffiare la pianta con mezzo tappo di concime liquido disciolto in un litro e mezzo di acqua. In primavera si può ripetere la pratica anche una volta a settimana.

Si innaffia più spesso nei mesi estive e più raramente d’inverno.

 

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Come fare per sbloccare la cerniera inceppata e ravvivare la pelle

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Quante volte vi sarà capitato di incorrere in questi piccoli problemi tipici dell’ inverno? La cerniera di giubbotti e piumini può infatti a volte incepparsi sulla stoffa stessa del cappotto o in quella di altri abiti e indumenti che indossiamo, e rendere praticamente impossibile la loro chiusura.

O ancora, dopo una violenta giornata di pioggia, i vostri stivali preferiti possono avere assunto un colore meno brillante del solito. Come riuscire quindi a sbloccare nel minor tempo possibile la zip inceppata della giacca invernale e rendere i propri stivali belli e brillanti come sempre?

Come decorare e personalizzare gli stivali da pioggia

Ecco  alcuni semplici rimedi last minute, da applicare anche in pochi secondi.

Per sbloccare in pochi secondi la zip del vostro piumino dovrete avere a portata di mano un cotton fioc e un prodotto idratante per il corpo. Potete usare anche della crema per le mani o della crema idratante.

Rimedi della nonna last minute per i piccoli problemi di bucato

Con la punta del cotton fioc ungete il carrello della cerniera, in modo particolare i denti più vicini in modo tale che il carrello possa tornare a scorrere. Si potrà usare anche della vasellina.

Per far tornare a riplendere i vostri stivali preferiti dovete invece trattarli una volta che saranno completamente asciutti dalla poggia.

Prendete un batuffolo di cotone e bagnatelo di latte detergente, quello che usate per il male up, e passatelo sulla superficie della pelle. Questa diventerà subito più morbida e più lucida.

Per evitare di rovinare la pelle provate prima il risultato di questo trattamento su una parte nascosta dello stivale.

 

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Rimedi della nonna per lavare i capi preferiti

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Per mantenere sempre in perfetto stato i propri capi preferiti è possibile a volte mettere in pratica alcuni rimedi e alcuni consigli che già le nostre nonne tanti anni fa applicavano con successo.

A volte può capitare, ad esempio, che il proprio maglione di lana preferito abbia conservato un odore poco gradevole anche dopo il lavaggio. In genere questo problema è causato dai batteri che vengono trasmessi attraverso il sudore. Prima di portare il capo in tintoria si può fare questo.

Rimedi della nonna last minute per i piccoli problemi di bucato

Prendete un sacchetto di plastica e metteteci dentro il vostro maglione, poi riponetelo nel freezer per circa 3 ore. Il freddo intenso del frigo ucciderà i batteri ed eliminerà i cattivi odori.

Tre idee per profumare armadi e cassetti con rimedi naturali

Se invece il vostro maglione di lama preferito è rovinato dalla presenza di una serie di antiestetici pelucchi, potete eliminarli utilizzando un rasoio o una piccola striscia di scotch da pacchi.

E se invece vi trovate alle prese con dei capi di biancheria intima particolarmente delicati? Dopo un lavaggio in lavatrice i reggiseni  possono presentare la fuoriuscita del ferretto. Nel caso accadesse questo, potete intanto trovare rimedio alla situazione utilizzando un cerotto per bloccare il foro. Per evitare questi problemi ricordate poi di lavare i capi intimi con un apposito programma per delicati e inseriteli all’interno di una federa o di una retina per bucato. In questo modo i capi subiranno uno stress minore e si eviteranno possibili strappi e rotture.

Un ulteriore accorgimento per ridurre il problema delle rotture è quello di non mettere i capi intimi nell’asciugatrice, poiché il calore tende a deformare i ferretti.

 

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Idee e soluzioni per arredare gli interni di una casa: il Microtopping Ideal Work

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Se siete alla ricerca delle soluzioni più nuove e all’avanguardia per arredare o rinnovare gli interni della vostra abitazione, dovete sapere che la tecnologia oggi consente la produzione e l’impiego di materiali pensati appositamente per rendere uno spazio bello ed accogliente, ma al tempo stesso elegante, sobrio e naturale.

Una di queste moderne soluzioni è costituita da Microtopping Ideal Work, un nuovo tipo di rivestimento utilizzabile per costruzioni recenti e per rinnovo. Si tratta di un duttile polimero cementizio facilmente impiegabile in lavori di diverso tipo, che riesce a conferire agli spazi una chiara continuità cromatica ed estetica, oltre ad un look contemporaneo e leggero.

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Questo innovativo tipo di rivestimento si può utilizzare, come si può vedere anche delle foto, per la rasatura di superfici di interni e esterni, sia in orizzontale che in verticale, tra cui pavimenti, muri e complementi d’arredo – ad esempio anche panche e scale. In soli 3 mm di spessore, questo rivestimento permette una applicazione versatile su diverse superfici e una miscela altrettanto funzionale dei colori a seconda delle esigenze cromatiche e di finitura.

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Pratico e facilmente lavabile, è ideale anche per chi cerca soluzioni green, ecologiche e atossiche per la propria casa, perché la sua formula a base di acqua non rilascia sostanze nocive all’esterno, ed è quindi sicura per piccoli e grandi, e il materiale assicura un’ottima efficienza energetica, essendo un buon conduttore di calore.

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Nelle foto inserite in questo articolo possiamo osservare l’utilizzo di Microtopping Ideal Work all’interno del seguente progetto di abitazione residenziale:

  • Committente: Umbertino Bonaldi
  • Nome studio design: SPAZIO VOLUME COLORI – Designer: Paola Aceti, Matteo Ferramosca, Francesca Gumirato
  • Rivestimenti: Ideal Work Microtopping, colore base Silver Grey personalizzato per una panca realizzata su misura, per la sala da pranzo, 2 rampe di scale (alzata, pedata, lato e retro della scala), 2 colonne, 2 bagni Rivestimento in Microtopping.

 

Photo Credits | Michela Pace