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Matrimonio low cost, tanti trucchi per risparmiare

matrimonio low cost

L’organizzazione di un matrimonio è un impegno economico notevole. A un certo punto potreste essere tentati dal mollare tutto e spendere i soldi per voi, ma non fatevi scoraggiare. Ci sono tantissimi modi per risparmiare un po’ sul budget delle nozze e non è detto che dobbiate rinunciare a qualcosa.

Innanzitutto considerate il notevole aiuto che viene dal web. Solo facendo un giretto per la rete, troverete che ci sono alcuni siti in cui è possibile creare delle partecipazioni di nozze personalizzate. Ci sono siti che propongono modelli gratuti e altri che richiedono il pagamento di una cifra che comprende la stampa e la spedizione e che in genere è abbastanza conveniente. Sul web si trovano anche siti dove è possibile acquistare o noleggiare l’abito degli sposi. Non è un’idea malvagia considerato che l’abito da sposa si indossa qualche ora e poi mai più!

Il sogno di tutte è sposarsi in una grande e bella chiesa. Ma perchè non scegliere la parrocchia vicino casa? Avrete molte meno spese e una location un pizzico più intima e forse più originale. Se la chiesetta del quartiere non è un granchè, puntate tutto sulle decorazioni floreali per abbellirla come desiderate.

Avete un parente che ha una bella villetta con tanto spazio all’aperto? Chiedete il permesso e realizzate lì il vostro ricevimento all’aperto. Chiamate un catering e così risparmierete – e molto – sull’affitto di una location o di una sala ricevimenti.

I fiori sono essenziali. Ma perchè chiedere orchidee o fiori fuori stagione? Fatevi consigliare dal fioraio e scegliete dei fiori che siano facili da reperire nella stagione in cui vi vi sposerete. Fate una sola eccezione: il bouquet da sposa! Quello deve essere bello come lo avete sempre desiderato!

New York Fashion Week, in alto mare con Lacoste p/e 2015

SS15 LACOSTE NYFS - LOOK 07

Nel 1985, in collaborazione con una delle più prestigiose manifatture di barche francesi, LACOSTE ha disegnato l’L42, seguita un anno dopo dall’L36, due barche a vela che univano stile, comfort e performance ovvero i valori fondanti della polo ideata da René Lacoste negli anni 1920. Oggi alla New York Fashion Week, il marchio fa ritorno a un universo marinaro, una delle sue principali ispirazioni, alla base dei suoi colori iconici, ma anche di una certa allure e un essenziale chic funzionale.

Come fare il ciuffo di Mimi Luxyhair con un facilissimo tutorial

ciuffo di Mimi Luxy hair

Fare un bel ciuffo laterale può non essere semplice. Per aiutarvi vi presentiamo il metodo infallibile e semplicissimo testato da Mimi di Luxyhair. La valentissima, e molto famosa, tutorialist ci spiega come è possibile avere un ciuffo laterale molto vaporoso in pochi secondi di posa. Basta avere un pizzico di pazienza e gli strumenti giusti. Indispensabile una buona spazzola rivestita in ceramica o in altro materiale che sia in grado di conservare il calore a lungo senza rovinare i capelli.

Sindrome di Rignano, Nunzia De Girolamo chiede telecamere negli asili

La chiamano Sindrome di Rignano quella che porta ad avere l’ossessione che i bambini siano maltrattati a scuola. Talvolta questa ossessione fa scoprire realtà brutali, in altri casi però, si scontra con il bisogno di oggettività degli inquirenti che senza prove – proprio come a Rignano Flaminio – non possono accusare nessuno.

I lavori in giardino del mese di Settembre – Semine e potature

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C’è grande fermento in giardino nel mese di settembre. Il verde di questo periodo dell’anno, infatti, non è solo bello da guardare ma anche da creare. Oltre alle cure per le piante e i fiori dell’ultima estate e alla cura del manto erboso, ci si potrà così dedicare anche ad intraprendere una serie di opere verdi che daranno i loro frutti solo a primavera. 

Velo da sposa, modelli e stili

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Il velo è parte integrante dell’abito da sposa e va scelto con attenzione. In genere, ad ogni abito è abbinato un determinato modello ma se così non fosse, noi vi daremo qualche indicazione utile per scegliere il modello e lo stile del velo da sposa più adatto alle caratteristiche del vostro abito, del viso e allo stile dell’abito. Avete in mente un modello originale? Date un’occhiata al velo di Kate Moss!

Per quanto riguarda le forme, possiamo distinguere tra tre grandi categorie: il velo a cascata, la mantilla e il velo doppio. Il velo a cascata è quello che si appunta sulla testa, più o meno in alto, e che ricade liberamente indietro, senza ricadere sul viso. Se è appuntato molto in alto i suoi lembi possono circondare il viso, se invece è appuntato proprio sopra lo chignon ricadrà solo sulle spalle. La mantilla invece è un velo in tessuto misto, pizzo e tulle, oppure organza e tulle e si adagia alla testa come un mantello, circondando tutto il volto. Infine il velo doppio è quello classico con la ribaltina, che è diviso in due: una parte è lunga e ricade dietro e un’altra parte cade davanti e copre completamente il viso.

Se avete un viso ovale potete permettervi qualunque tipo di velo. Se avete un volto molto rotondo è opportuno che il velo sia a cascata e appuntato alto, in modo da assottigliare i lineamenti del viso. Se avete un volto dalla forma allungata, è opportuno scegliere un velo che parte dalla parte inferiore della testa.

Il velo lunghissimo – lungo più di 3 metri per intenderci – è indicato solo per un matrimonio in cattedrale. I veli lunghi con strascico fino a 3 metri sono indicati per i matrimoni religiosi. Per tutte le altre occasioni potete scegliere la lunghezza che più vi piace, facendo attenzione a non esagerare con lo strascico. Ricordate che il velo cortissimo è molto glamour ma non è adatto ad abito ampi o troppo vaporosi. E’ invece perfetto con abiti a sirena, sottili o in stile vintage.

Photo Credit| Pinterest

I 5 falsi miti nell’alimentazione

Falsi miti nel grande mondo dell’alimentazione ovvero quelle cose che si danno per assodate ma che, invece, non hanno fondamento o almeno non sono così vere come potrebbero sembrare. Quali sono?

Sayonara, nuovo singolo dei Club Dogo feat. Lele Spedicato dei Negramaro

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I Club Dogo tornano in vetta alle classifiche con il nuovo singolo Sayonara, terzo estratto dall’album Non siamo più quelli di Mi fist, in uscita martedì 9 settembre.

Dopo un breve periodo di assenza (Noi siamo il club pubblicato nel 2012) durante il quale sono rimasti musicalmente attivi con l’uscita di due album solisti premiati con disco d’oro – Musica Commerciale di Jake La Furia e Bravo Ragazzo di Guè Pequeno – ecco un ritorno in grande stile con già tre singoli che si sono subito posizionati al primo posto della classifica iTunes.

E’ toccato prima a Weekend, un brano estivo con il beat di Don Joe , una vera garanzia, che ha lo stesso campione di Trifht Shop di Macklemore  ma viene impreziosito  con un ritornello ad hoc che lo rende fresco e nuovo.

Il 25 luglio, invece, è stata la volta di Fragili feat. Arisa, che è la perfetta sintesi tra il pop e il rap italiano, grazie alla collaborazione del trio milanese con Arisa, voce simbolo della Canzone italiana, nonché vincitrice dell’ ultima edizione del Festival di Sanremo.

Fragili è una traccia che entra fissa in testa per diversi motivi: le strofe intense e dure firmate da Jake La Furia e Gué Pequeno, la potente voce della cantante Arisa e un forte beat- sempre prodotto da Don Joe – che ha permesso l’unione dei suoni rap con le innovazioni della trap, che ricordano tanto la sperimentazione fatta da Katy Perry con il singolo Dark Horse.

Lo scorso 2 settembre è toccato a Sayonara, terzo singolo che vede la partecipazione di Lele Spedicato, celebre chitarrista dei Negramaro. Un pezzo dalle forti sfumature rock che strizza l’occhio alle sonorità trap. Le strofe dei due rapper sembrano quelle dei primi Dogo, attenti a temi forti e legati fortemente al loro panorama rap: droga e soldi.

Il video, poi, diretto da Niccolò Celaia e Antonio Usbergo, è un bell’omaggio ai Padri della New Hollywood: un autentico gangster-movie dai toni orientali, dove tutti gli artisti interpretano dei perfetti Goodfellas.

“Non sono più quelli di Mi Fist”… ma neanche troppo.

Il video Sayonara – Club Dogo feat Lele Spedicato (Negramaro)

[youtube http://www.youtube.com/watch?v=ulPsoXduwoQ]

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