Abiti da sposa per taglie forti: come essere perfette anche con qualche chilo in più

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Avete qualche chilo in più e state cercando il vostro abito da sposa? Non fatevi condizionare dal terrorismo psicologico delle misure 90-60-90. Quante ragazze conoscete che abbiano queste caratteristiche fisiche? Io nessuna. E per questo vi assicuro che c’è l’abito da sposa adatto ad ogni fisico, anche ai più rotondetti. L’importante è scegliere a seconda dei propri pregi e dei difetti che sarà necessario mimetizzare. Insomma, anche per i fisici curvy, il percorso di scelta dell’abito da sposa è uguale a quello di ogni altra donna.

Ognuna di noi è sè stessa. E se questo significa avere una taglia 48 non cambia niente. L’abito da sposa giusto è quello che vi fa sentire a vostro agio, che vi è comodo, che vi fa sentire bellissime e che vi valorizza. Se avete un fisico a clessidra ben proporzionato e siete abbastanza alte, sfidate il modello a sirena. Non è sempre vero che sta bene solo alle filiformi: può essere molto sexy anche su una curvy girl, a patto che abbiate gambe abbastanza slanciate.

Se invece le vostre gambe sono robuste, preferite i modelli a trapezio con la gonna leggermente più svasata. Sono un buon compromesso tra l’abito aderente e quello che non segna i fianchi, e con drappeggi e coda mimetizzerete le rotondità di troppo.

Volete un abito soave che vi accarezzi le forme prosperose? Con un abito stile impero, o con un modello scivolato tipo abito a redingote, avrete un abito da sposa come lo avete sempre desiderato. L’abito a stile impero non strizza la pancia e ha il vantaggio di slanciare molto le gambe e la silhouette in generale.

Photo Credit| Bodasnovias

Sanremo, Conchita Wurst possibile ospite dell’Ariston

Conchita Wurst

Io ospite al Festival di Sanremo? Sarebbe bellissimo, chissà“. Questo il commento di Conchita Wurst, la drag queen austriaca con la barba vincitrice dell’Eurovision Song Contest 2014, durante la partecipazione al programma L’Arena di Massimo Giletti.

Thomas Neuwirth è nato a Gmuden in Austria nel 1988. Prima di travestirsi, si è esibito come uomo con il suo nome reale per alcuni anni sia come cantante solista.

Nel 2011 ha indossato i panni di una drag queen e adottato lo pseudonimo di Conchita Wurst. Il nome d’arte che si è dato ha un preciso significato: in Germania ed Austria, come da lui stesso affermato in numerose interviste, la parola wurst viene utilizzata in sostituzione dell’espressione non me ne importa niente. Il nome Conchita, invece, gli è stato suggerito da un’amica cubana per la forte carica sensuale. Tra i suoi fan si annovera anche la pop star inglese Elton John.

Conchita, che dopo il successo all’Eurovision ha detto di volersi dedicare alla promozione della tolleranza e alla lotta alle discriminazioni, sarebbe pronta a calcare il palco dell’Ariston.

Foto | Huffington.com

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10 rimedi naturali contro i geloni

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Il grande freddo è arrivato: siete alle prese con dolorosissimi geloni a mani o piedi che proprio non se ne vanno? I geloni sono la conseguenza più immediata del freddo e molto spesso non è facile curarli nel giro di pochi giorni. I rimedi naturali, però, possono rappresentare un valido aiuto in questo senso. Vediamo quali sono i 10 più efficaci per combattere i geloni.

Come utilizzare il sale in casa per le pulizie

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Avere una casa sempre ordinata e pulita senza alterare l’equilibrio dell’ambiente è possibile. Il segreto è quello di utilizzare nelle pulizie domestiche sostanze naturali e biodegradabili, che possano essere efficaci dal punto di vista igienico ma al tempo stesso ecologiche e green. Uno dei rimedi naturali più utili nelle pulizie giornaliere delle stanze della casa è il sale, alimento sempre presente in ogni cucina.

Come utilizzare l’aceto per le pulizie di casa

Ecco come potrete utilizzare questa semplice sostanza per le pulizie di casa.

Come utilizzare il bicarbonato in cucina

Il sale può essere utilizzato per lavare a fondo e igienizzare i pavimenti di tutta la casa. Basta aggiungere all’acqua che avrete preparato nel secchio una manciata di sale grosso insieme a qualche cucchiaio di aceto. Una miscela di questo genere si può utilizzare anche per creare un detergente spray fai da te a base di ingredienti naturali. I detergenti a base di sale non vanno però usati sui pavimenti e sulle superfici di marmo, perché potrebbero danneggiarsi.

Il sale può essere utilizzato anche per ravvivare o fissare i colori di indumenti e biancheria. Si utilizza in questo caso una manciata di sale grosso all’interno di una bacinella contenente acqua fredda e due cucchiai di aceto. In alternativa il sale si può utilizzare anche come deumidificatore degli ambienti. Basta mettere del sale grosso all’interno di sacchetti posizionati in prossimità di vaschette da lasciare negli ambienti più umidi della casa o utilizzare una bottiglia tagliata a metà in cui mettere 200 grammi di sale grosso da cucina.

Il sale si usa infine anche come deodorante naturale per calzature. Basta lasciare una manciata di sale e una di bicarbonato all’interno delle scarpe sportive per eliminarne gli odori.

 

Photo Credits | Sunny Forest / Shutterstock.com

Attività extra per bambini, a chi servono?

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Anno nuovo, vita nuova! Ogni incipit di un nuovo anno impone il rispetto di alcune regole a mamme e figli. Il primo è tornare in forma dopo le feste, dopodiché si passa alla programmazione dei 12 mesi che ci aspettano, con attività extrascolastiche, domeniche culturali, vacanze educative e quant’altro. Ma queste attività extra, a chi servono veramente? Ai bambini? Siete sicure?

Cosa promette una mamma per il nuovo anno

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Come per tutte le persone normali, anche per le mamme, che sono super persone, l’anno vecchio si conclude con i bilanci e l’anno nuovo si apre con buoni propositi e promesse. Ma cosa si promette una mamma per il nuovo anno? In fondo nella sua vita di donna si sono intrufolati i marmocchi che stiracchiano i suoi nervi all’inverosimile e la trasformano, talvolta, anche in un super-antieroe. 

Profumi naturali per la casa

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Ogni stanza della casa vuole il suo profumo. Il profumo di un ambiente fa parte della sua essenza e della sua bellezza. Bastano infatti poche gocce di profumo per creare un’atmosfera speciale in un ambiente, che resta nella mente molto più di numerose immagini. Non è quindi un’idea sbagliata quella di adoperarsi per rendere ancora gradevole e accogliente la propria casa grazie al potere dell’olfatto.

Come profumare le stanze della casa in modo naturale

L’importante, tuttavia, è scegliere profumazioni non troppo invadenti o persistenti e utilizzare sempre e solo prodotti naturali. Ecco quindi alcune idee su come rendere più accoglienti gli ambienti della casa e sui prodotti o le essenze da utilizzare.

Idee per decorare la casa con le candele

Uno degli odori più piacevoli in inverno è quello dolce e morbido di anice stellato, chiodi di garofano e cannella. Vellutato e avvolgente, riporta all’infanzia e ai giorni di Natale.

Più fresco invece il profumo del bergamotto, il suo potere è quello di far tornare serenità e positività e di riportare il buon umore se lo si è perso. E’ molto consigliato in casa soprattutto in inverno. Anche l’arancio o il limone, fresco o essiccato possono essere utili per favorire il rilassamento o la concentrazione a seconda dei casi.

Alcune spezie possono essere usate invece per evocare paesaggi lontani. Utilizzate zenzero e cumino per viaggiare con la fantasia.

Nella stagione della primavera si può puntare poi sui fiori freschi o su quelli messi lentamente a macerare affinché rilascino il loro odore. Patchouli, sandalo di Mysore e tiarè andranno bene per le atmosfere più esotiche, per quelle contemporanee scegliete Neroli. Non dimenticate infine il potere della lavanda e del gelsomino, distensivo e rilassante.

 

Photo Credits | Pressmaster / Shutterstock.com

Il post di addio di Leelah Alcorn, transgender americano

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Leelah Alcorn era nato uomo ma si sentiva donna. Aveva 17 anni e si è suicidata lanciandosi in una strada dell’Ohio.

Prima del gesto disperato, Leelah ha programmato un post su Tumblr dove accusava i genitori di non aver mai accettato la sua condizione di transgender, ma di aver punito sempre duramente la sua natura.

A 14 anni ho saputo cosa volesse dire essere transgender. Dopo 10 anni di confusione ho finalmente capito chi fossi. Ho subito parlato con mia madre, che ha reagito in maniera molto negativa, dicendomi che era una fase, che non sarei mai stata una ragazza, che Dio non sbaglia, che io mi sbagliavo. Se state leggendo queste righe, per favore non parlate in questo modo ai vostri figli. Anche se siete cristiani o siete contro le persone transgender, non dite mai queste cose a qualcuno, specialmente ai vostri ragazzi.

Mia madre ha cominciato a portarmi dagli psicologi, ma unicamente dai terapeuti di fede cristiana (che sono molto faziosi), e così non ho mai potuto ottenere una terapia che potesse guarirmi dalla depressione. Ho soltanto incontrato persone molto religiose che mi ripetevano quanto fossi egoista e quanto mi sbagliassi e che avrei dovuto cercare aiuto in Dio.

A 16 anni ho compreso che i miei genitori non mi avrebbero mai accettato e che avrei dovuto aspettare fino ai 18 per cominciare la terapia di transizione. Questa percezione mi ha spezzato il cuore. Più aspetti, più risulta difficile cambiare sesso. Mi sentivo disperata, pensavo che avrei avuto un aspetto molto maschile per il resto della mia vita.

Riposerò in pace soltanto se un giorno le persone transgender non verranno trattate come sono stata trattata, se verranno trattate come esseri umani, con sentimenti veri e diritti umani. Dobbiamo insegnare la transessualità e gli orientamenti di genere a scuola, il prima possibile. La mia morte deve avere un significato. Il mio suicidio deve essere sommato al numero delle persone transgender che si tolgono la vita. Voglio che qualcuno guardi quel numero e dica “è davvero pazzesco” e faccia qualcosa per cambiare. Cambiate la società. Vi prego.

Foto | paigelfinch.tumblr