Paura dell’acqua, come combatterla in 3 mosse

paura del mare

La paura dell’acqua colpisce moltissime persone: anche voi fate parte di questa categoria? Il problema va risolto, altrimenti ogni volta che andrete al mare vi ritroverete a combattere con il vostro essere idrofobiche. E anche se le vacanze che avete appena fatto ormai sono andate, non importa: qualche consiglio su come combattere la paura dell’acqua in 3 mosse potete cominciare a ternerlo in considerazione per la prossima estate.

Avete un anno intero, insomma, per combattere la paura dell’acqua con successo e presentarvi ai nastri di partenza, il prossimi giugno, più sprintose che mai. Come?

1. Un passo alla volta

Intanto una premessa: la paura dell’acqua va combattuta poco alla volta. Se siete al mare, cercate di darvi del tempo: immergetevi piano piano, per prepararvi psicologicamente. Il primo giorno fino alle ginocchia, il secondo giorno tentate fino alla pancia e poi pian piano arrivate fino alle spalle ma fatelo dilatando i vostri esperimenti nel tempo. Ponetevi obiettivi facilmente raggiungibili e vedrete che con calma riuscirete a centrarli.

2. Regolate la respirazione

Cercate di mantenere sotto controllo l’ansia e per farlo dovete regolare la respirazione. Prima di entrare in acqua cercate di cominciare a respirare lentamente, con grandi sospiri trattenete l’aria e ributtatela fuori: concentratevi e rilassatevi, è fondamentale.

3. Iscrivetevi a un corso specifico

Per combattere la paura dell’acqua è findamentale anche che vi iscriviate a un corso di nuoto con un insegnante esperto che vi potrà dare sicurezza. La paura vi blocca, dovete sconfiggerla e questo sicuramente è uno dei modi migliori per centrare il vostro obiettivo.

Foto | Thinkstock

 

 

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