50 sfumature di grigio: 10 cose da sapere su Jamie Dornan

Jamie Dornan e Dakota Johnson

Ieri è arrivato nelle sale italiane l’attesissimo film di “Cinquanta sfumature di grigio“, adattamento cinematografico del best seller che ha fatto impazzire le donne di tutto il mondo.

Le critiche sono già iniziate da mesi ma noi ci concentreremo su Jamie Dornan, l’attore che dovrà vestire i panni di Mr. Grey, un ruolo particolarmente impegnativo. Ecco 10 cose da sapere sull’attore più sexy del momento.

1. Com’è diventato Mr. Grey

La scelta di Jamie Dornan per il ruolo di Christian Grey non è stata immediata. La produzione avrebbe voluto Ryan Gosling ma ha rifiutato la parte ed è stato preso Charlie Hunnam. Dopo qualche settimana anche quest’ultimo ha lasciato il ruolo e in realtà il pubblico femminile non aveva gradito la scelta, salvo poi cambiare idea quando è venuto fuori il nome di Jamie. A sei settimane dalle riprese, la regista Sam Taylor-Johnson gli ha telefonato alle due del mattino per annunciargli che era stato preso.

2. L’inizio della sua carriera come attore

Appassionato di sport, in particolare di rugby, Jamie Dornan ha lasciato perdere la carriera sportiva quando ha capito che non avrebbe avuto successo e ha iniziato a studiare recitazione a Londra.

3. Il suo primo film

Il debutto cinematografico risale al 2006, quando Sofia Coppola lo ha voluto per il film “Marie Antoniette” con protagonista Kirsten Dunst. Lui ha interpretato il conte svedese Hans Axel von Fersen.

4. Le serie tv

Gli appassionati di serie tv si ricorderanno di Jamie Dornan in “C’era una volta” (Once upon a time), dove ha interpretato Graham, lo sceriffo amante di Regina che però non ha avuto vita lunga. Nel 2012 ha vestito i panni del serial killer Paul Spector in “The Fall“.

5. L’infanzia

Nato a Belfast l’1 maggio 1982, Jamie Dornan è figlio di un ginecologo, mentre la madre purtroppo è scomparsa a causa di un cancro al pancreas quando lui aveva 16 anni. È l’ultimo di tre figli, ha due sorelle maggiori e ha frequentato il Methodist College di Belfast. A quei tempi era appassionato di musica, ha fondato un’etichetta discografica e i Sons of Jim (il nome di suo padre) insieme all’amico David Alexander.

6. La moglie

Jamie Dornan e Amelia Warner

Dovete mettervi l’anima in pace, il suo cuore è già occupato: Jamie Dornan è sposato con Amelia Warner dal 2013 e da lei ha avuto una figlia. Parlando delle scene più spinte che si vedranno in “Cinquanta sfumature di grigio“, l’attore ha dichiarato a USA Today che la moglie non guarderà:

Vuole sostenere me e il mio lavoro. Non riuscirò a vederlo neanche io. Comunque non voglio metterle pressione: è una sua decisione. È conscia del fatto che si tratta di una finzione, ma rimane comunque poco piacevole da vedere.

7. Come si è preparato per Cinquanta sfumature di grigio

Per calarsi nei panni di Christian Grey ovviamente Jamie Dornan ha dovuto fare un bel po’ di lavoro, non solo fisico. Oltre agli allenamenti per rendere il suo fisico più scolpito ma si è dovuto anche avvicinare alle pratiche BDSM, ha imparato a fare nodi, a usare la frusta e le fibbie per girare le scene nella stanza rossa insieme a Dakota Johnson.

8. Imbarazzo sul set

Proprio le scene nella stanza rossa sono state tra le più imbarazzanti, Jamie Dornan ha dichiarato che non aveva mai pensato di poter fare determinate cose con una donna e il fatto che la collega non fosse molto coperta non ha aiutato. Tuttavia la regista è stata molto brava a metterli a loro agio e il film si prepara a registrare incassi da capogiro.

9. Keira Knightley

Si sa poco della vita privata di Jamie Dornan, se non che una fortunatissima Keira Knightley lo ha conosciuto sul set fotografico di Asprey e dal 2003 al 2005 i due sono usciti insieme.

10. Un modello da urlo

Prima di recitare, Jamie Dornan ha avuto un successo strepitoso come modello, arrivando a guadagnare fino a diecimila sterline al giorno. Gli stilisti più importanti hanno fatto di tutto per averlo, da Dior ad Armani e Dolce & Gabbana. È finito sulle copertine delle riviste più prestigiose, come Vogue e GQ.

Photo Credits | Getty Images

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