3 trucchi per convincere i bambini a mettere in ordine

Mettere a posto è un verbo sconosciuto per i bambini e non è dovuto al fatto che “sono maschietti”, “sono femminucce”, “sono pigri”, “è il carattere”. Tutte scuse! Semplicemente mettere a posto è faticoso ed è noioso e al bambino di annoiarsi e di faticare, probabilmente, non gli va.

Come superare l’impasse? Con la stessa tecnica di Mary Poppins che non vuol dire dotarsi di bacchetta magica ma armarsi di ironia e spirito d’iniziativa: così tutto diventa più divertente. E fare anche come la famiglia Pig: ognuno fa una cosa e tutto diventa meno faticoso. Ecco allora quattro consigli per convincere i bambini a mettere in ordine.

1. Con un poco di zucchero…

Ma è un gioco vero? È la prima cosa che chiede la bambina a Mary Poppins. Sì, mettere in ordine è un gioco come gli altri, magari più utile alla fine della giornata. Come giocare senza bacchetta? Inventando che ogni giocattolo si trasforma in qualcosa di diverso, che parla, che dice di voler andare a dormire. Fare finta di essere arrabbiate (anche se avete un diavolo per capello) è meglio che arrabbiarsi sul serio. L’ironia stimola i bambini all’interazione. Provare per credere. Le più tecnologiche possono mandare in stereofonia la canzone di Mary Poppins per dare inizio al momento dell’ordine. Qualcuna può farcela.
[youtube http://www.youtube.com/watch?v=tyGegwuYJXo]

2. … con la collaborazione e la competizione…

Peppa e George hanno una camera che fa schifo e rispetto alla vostra, è sicuramente più ordinata. Mamma e papà Pig inscenano una gara per vedere chi riesce a mettere più cose in ordine con la propria squadra. Ecco, la gara è un altro trucchetto che funziona: sfidare i bambini con il solito “sono sicura che non riesci a…” far entrare tutte le costruzioni nel cesto, rimettere i libri al loro posto in cinque minuti, e via dicendo. E poi, se ci riesce la famiglia Pig, voi, volete essere da meno?
[youtube http://www.youtube.com/watch?v=2s6VoY3EAtI]

3. … ma soprattutto con tanta pazienza!

Apprezziamo la buona volontà delle mamme che hanno provato con Mary Poppins o imitando la famiglia Pig e si ritrovano da capo a dodici con i giocattoli. Che consiglio darvi? Pensate al Dalai Lama, o meglio: armatevi di santa Pazienza, non state mettendo a posto la vita dei vostri bambini ma soltanto la loro stanza. Se oggi non è andata come speravate, domani andrà meglio, o forse dopodomani. Fate per prime quello che volete che facciano i vostri figli, poi è tutto più facile.

Lascia un commento