Viaggi di lavoro in famiglia, solo le donne viaggiano in economica

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Un articolo molto interessante, redatto dal Daily Mail Online, parla di una moda sempre più diffusa: gli uomini d’affari fanno viaggi di lavoro con le mogli e i figli al seguito ma mentre per se stessi prenotano un posto in Business Class, il resto della famiglia “si trasferisce” volando in seconda classe

Viky Varga, chi è la fidanzata di Pellé

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La Nazionale è uscita purtroppo sconfitta dalla partita contro la Germania, abbandonando definitivamente gli Europei ma i nostri calciatori sanno come consolarsi, compreso Graziano Pellè.

Scandal, collezione make up autunno 2016 di Yves Saint Laurent

È esplosa l’estate, ma fra afa e alte temperature, le più attente sono già in allerta per le nuove tendenza make up dell’autunno 2016. Fra le collezioni più attese c’è la Scandal di Yves Saint Laurent pensata per una donna sensuale e determinata, ma che riserva particolare attenzione alla manicure.

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La Scandal Couture Palette Yves Saint Laurent presenta cinque nuance pensate per l’autunno che vanno dal taupe al rosa all’oro, al canard e al melanzana in un mix di finish, opaco, satinato e shimmer.

Lady Gaga ha finalmente preso la patente di guida!

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Lady Gaga è una delle popstar più famose e potenti al mondo ma tra un impegno e l’altro, tra lotte per i diritti LGBT, apparizioni in film e serie tv e concerti indimenticabili, l’artista non ha avuto il tempo di prendere la patente.

#1oradamore, l’educazione sentimentale a scuola sarà legge?

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Per un’ora d’amore non so cosa darei, cantava Antonella Ruggiero tanti anni fa ma in questo caso non sono solo canzonette quelle di cui parliamo, tanto per restare nella metafora canora. Alla Camera dei deputati infatti è partito l’iter per l’introduzione dell’ora di educazione sentimentale a scuola. L’ora d’amore, per davvero.

Ha un suono assai poetico ma una sostanza molto concreta e seria. La proposta di legge in esame presso la Commissione istruzione e cultura suggerisce l’importanza di inserire nei programmi scolastici italiani un programma di educazione all’affettività. Il percorso sarà lungo e articolato ma un piccolo passo avanti è già stato fatto.

L’idea che muove questa interessante proposta è quella di agire sul fronte della prevenzione educando i più giovani al rispetto e all’amore. Una vera e propria battaglia culturale quella di cui la legge si fa promotrice allo scopo di cambiare l’atteggiamento delle persone nei confronti di tematiche scottanti che riguardano la società e spesso partono proprio dall’età scolastica: bullismo, violenza di genere, discriminazione.

La stesura della proposta di legge ha visto una larga parrtecipazione dal basso con il coinvolgimento diretto di centri antiviolenza, ascoltati per riflettere sulle misure più efficaci da adottare per la prevenzione della violenza da affiancare alle leggi punitive o securitarie. Sono stati ascoltati e coinvolti anche dirigenti scolastici e insegnanti, associazioni e movimenti, case editrici e giornalisti oltre a psicologi e pedagogisti.

Il percorso è nato tre anni fa con la campagna #1oradamore lanciata dall’associazione daSud su Change.org. L’idea era quella di far conoscere la proposta di legge e condividerla perché crescesse, si sviluppasse e assumesse contorni sempre più chiari e definiti fino al suo approdo in Parlamento.

Già esistono, d’altronde, diverse realtà che praticano concretamente questa educazione alle differenze. Le associazioni impegnate attivamente su questo fronte hanno dunque partecipato raccontando le proprie esperienze in modo da consentire una migliore messa a fuoco del problema e del modo migliore per agire.

Sul fronte istituzionale, inoltre, già la Convenzione di Istanbul contro la violenza sulle donne chiedeva agli stati ratificanti di inserire l’educazione all’affettività nei programmi scolastici, che nei paesi del Nord Europa è effettivamente già attiva da molti decenni. In Italia nel corso degli anni si è fatto qualche sforzo per introdurre a scuola l’educazione sessuale, ma per lo più a fini di prevenzione sotto il profilo della salute prima che da un punto di vista culturale. Come andrà a finire?

Chi ha bisogno della mamma? La storia di Ian fa riflettere le donne

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Ci sono tantissime donne che più che essere mogli vogliono diventare mamme e per farlo farebbero di tutto. Il senso della maternità così espresso giustifica ogni scelta. E se invece a voler diventare genitore a tutti i costi fosse un uomo? La storia di Ian fa discutere e riflettere.