Fuga in tacchi a spillo, la nuova commedia con Reese Witherspoon e Sofia Vergara

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Siamo nel Team Reese Witherspoon da tempi non sospetti. Parlo del 2002, anno in cui la giovane attrice di New Orleans interpretò l’indimenticabile Elle Woods ne La Rivincite delle bionde, film cult per tutte le ragazzine cresciute tra barbie e videoclip di MTV.

Negli ultimi anni, Reese ha dato prova di essere una delle più talentuose artiste hollywoodiane, arrivando ad interpretare due ruoli profondamente drammatici come quello di June Carter in Walk in the line (Oscar come miglior attrice protagonista nel 2006) e Cheryl Strayed in Wild. Due film che sento di consigliarvi vivamente.

E così dal 18 Giugno la Witherspoon ritorna sul grande schermo, ma lo fa con un ruolo comico cui non eravamo più abituati. Mi riferisco alla commedia Fuga in tacchi a spillo, ultima pellicola di Anne Fletcher con la Reese, Sofia Vergara, John Carroll Lynch e Robert Kazinsky.

L’ agente Cooper (Reese Witherspoon) è una poliziotta rigida e attenta alle regole. Non ha fidanzati, non segue la moda ed è popolare nel suo ambiente solo per un errore commesso ai danni del figlio del sindaco, che ha fatto coniare il termine cooperata. Dopo anni di confino amministrativo, Cooper ottiene finalmente un incarico importante che potrebbe donarle la credibilità professionale tanto bramata: dovrà scortare la moglie di un pentito ed ex narcotrafficante (Sofia Vergara) a Dallas. Purtroppo le due protagoniste finiranno vittima di un’imboscata e saranno costrette a fuggire tra proiettili e litigi continui.

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A metà tra Miss Detective (2000, Donald Petrie) e Mai stata baciata ( 1999, Raja Gosnell), Fuga in tacchi a spillo è un pink road movie, dove il vero punto di forza risiede nella coppia inedita e ben riuscita Vergara – Witherspoon. Tutto è costruito su di loro ma ciò non basta a far dimenticare le numerose imperfezioni presenti: trama scontata e prevedibile accompagnata da un dialogo farcito di cliché. Questo significa che si sorride spesso, ma senza essere travolti dall’entusiasmo. Un’occasione sprecata, quindi, se si considera la meticolosità con cui regista e sceneggiatrice sono riuscite a produrre un film pulito con punte di romanticismo e privo di ogni volgarità.

Fuga in tacchi a spillo non passerà alla storia come il miglior ruolo della Witherspoon, anche perché è difficile abituarsi nuovamente ai toni della commedia dopo la commozione per il personaggio di Cheryl (Wild). In fondo, però, è una di quelle commedie che sicuramente capiterà di vedere durante una giornata estiva al ritorno dal mare. Non c’è impegno, ma soprattutto non c’è trivialità, un vero miracolo se confrontate a molte produzioni cinematografiche degli ultimi anni.

Per ultimo, menzione speciale alle scarpe gioiello e ai vestiti di Sofia Vergara. Un sogno proibito per molte donne.

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Foto | Warner Bros Italia x Press

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