10 regole per gestire i capricci dei bambini

bambina brontolata

Vi state sicuramente preparando al ponte dell’Immacolata e alle vacanze di Natale con i bambini in giro per casa, desiderosi di giocare ma anche di essere coccolati. È inevitabile che facciano dei capricci ed è necessario gestirli. Ecco 10 cose che una mamma deve assolutamente sapere. 

Come si possono gestire i capricci facendo in modo che il bambino si calmi e che la mamma non diventi matta dopo urla e richieste assurde? Alcuni trucchi vi possono aiutare a districare la situazione.

1. Non urlare

Urlare e rispondere alle grida del bambino con i capricci è certamente sconsigliato. Prima di imporsi è necessario capire cosa sta succedendo.

2. Premiare il comportamento corretto

Se il bambino riesce a trovare subito la soluzione corretta al problema, bisogna comunque premiarlo, senza esagerare ma rinforzando positivamente lo sforzo fatto.

3. Trattare il bambino come una persona adulta

Il bambino è piccolo ma non è detto che sia incapace d’intendere e di volere. Anche trattarlo come una persona adulta aiuta e gli dimostra rispetto, disponendolo all’accettazione degli stimoli educativi.

4. Capire se è un bisogno e non un capriccio

Il bambino potrebbe fare una richiesta in modo scomposto, per esempio potrebbe richiedere maggiori attenzioni e comunicare che è sotto stress e via discorrendo. Il compito della mamma è quello di distinguere.

5. Essere pazienti osservatori del comportamento dei bambini

Un discorso che si allaccia a quello precedente e impone alla mamma di osservare il comportamento dei ragazzi prima ancora di effettuare la scelta del rimprovero, del castigo o del rinforzo positivo.

6. Non trascurare quello che accade all’esterno della famiglia

Anche perché molti degli stimoli e anche dello stress che il bambino accumula, arrivano dall’esterno e non bisogna trascurare nulla.

7. Approfittare dei capricci per educare i bambini

Il capriccio è un momento in cui si può approfittare per educare i bambini e indirizzarli verso il comportamento corretto da tenere. Proprio per questo si consiglia sempre di non assecondare i capricci, soprattutto se sono plateali.

8. Tollerare i capricci fatti per fame e sonno

Alcuni capricci possono essere legati alla fame o al sonno. L’osservazione vi aiuterà a discernere la situazione.

9. Non abusare di dolci per sedare i capricci

Se però sono legati alla fame o non sapete proprio come calmarli, evitate di ingozzarli di dolci che hanno sì un effetto calmante ma possono anche causare danni alla salute.

10. Non cedere ai ricatti

Siccome i capricci sono un momento di vulnerabilità anche per i genitori, il bambino proverà a ricattare mamma e papà. Bisogna fare attenzione e ricordare la valenza educativa dei gesti anche quando tutto vi sembra impossibile.

Lascia un commento