Tomaso Trussardi, lamentele sui social per essere stato sanzionato

Tomaso Trussardi

Tomaso Trussardi ha deciso di sfogarsi su Facebook dopo aver vissuto dei momenti poco piacevoli con le forze dell’ordine, perché sottoposto ingiustamente – a suo dire – a dei controlli.

Il marito di Michelle Hunziker ha raccontato come sono andate le cose:

Questa mattina in Piazza della Scala mi è successo un episodio singolare: sono stato fermato da sei agenti della Polizia Locale di Milano (due volanti e due moto…). Capisco la tensione del momento, ma fermare una persona alle 7:30 della mattina in giacca e cravatta… lasciatemi dire, non del tutto sconosciuto… con la sua auto d’epoca mentre stava cercando di andare in motorizzazione ad immatricolarla (regolarmente provvisto di targa prova)… Lo trovo a dir poco eccessivo, in un momento in cui le attenzioni delle nostre amate forze dell’ordine dovrebbero essere rivolte a ben altre cose… PS. Alla fine di tutto mi hanno tolto 5 punti perché avevo il navigatore del telefonino cellulare acceso appoggiato sul sedile lato passeggero… dato che ovviamente l’auto (vista l’età) ne è sprovvista. Questo secondo loro mi avrebbe potuto distogliere dalla normale guida. Grazie.

Se è vero che in Italia ci sono problemi ben più importanti e grandi, è anche vero che il fatto di indossare una giacca e una cravatta non significa che una persona sia necessariamente pulita o non debba essere sottoposta a controlli rispetto a chiunque altro, anche nel caso in cui sia un personaggio piuttosto conosciuto. In molti si sono lamentati per la reazione di Tomaso Trussardi ma sono anche molti quelli che commentano per supportarlo, lamentandosi di un Paese che funziona male. Ma se funziona male è anche per gente così presuntuosa, oppure no?

Photo Credits | Facebook

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