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Women Meetings in Triennale, gli appuntamenti

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Si chiamiamo Women Meetings gli incontri che dal 5 ottobre, tutti i mercoledì, la Triennale di Milano ospita e dedica al mondo femminile e alle tematiche del design e dell’arte in chiave rosa. Il calendario di eventi si inscrive nella nona edizione di Women in Italian Design, che resterà aperta fino al prossimo 19 Febbraio.

Il mercoledì alle 18.30 ciascun incontro, il cui intero ciclo è curato da Silvana Annicchiarico, ha lo scopo di approfondire tematiche ma anche figure del mondo del design e in senso lato della progettualità al femminile. Tutti gli incontri sono ad ingresso libero.

A partire dal 22 Ottobre e fino al 14 Gennaio, inoltre, gli spazi della Triennale ospiteranno ogni sabato dei workshop a pagamento per apprendere l’arte del merletto a fuselli con la collaborazione del Comitato per la promozione del Merletto che racconta e insegna l’antica tecnica artigianale.

La mostra Women in Italian Design racconta invece, con l’allestimento di Margherita Palli, il nuovo panorama del design italiano al femminile costruendo un percorso che attraversa figure, temi, teorie e progetti dal Novecento fino a oggi.

L’iniziativa, che parte dalla mostra ma comprende anche incontri di approfondimento e workshop, ha l’intento di celebrare la creatività e la progettualità femminile attraverso 650 opere di 400 diverse designer. Ecco i prossimi incontri in calendario:

19 ottobre 2016
Il design e la performatività
Gentucca Bini, Natascia Fenoglio, Cinzia Ruggeri, Francesca Sarti con Francesca Taroni

26 ottobre 2016
Il design e l’industria
Elisa Gargan Giovannoni, Patrizia Moroso, Ludovica Palomba con Federica Sala

2 novembre 2016
Il design del gioiello
con Raffaella Banchero, Beatrice Brovia, Raffaella Mangiarotti, Paola Volpi con Alba Cappellieri

16 novembre 2016
Il design della ceramica
Rosanna Bianchi Piccoli, Maria Christina Hamel, Antonella Ravaglia, Elena Salmistraro con Cristina Morozzi

23 novembre 2016
Il design e le gallerie
Luisa Delle Piane, Antonia Jannone, Rossana Orlandi, Nina Yashar con Domitilla Dardi

30 novembre 2016
Il design del vetro
Con Alessandra Baldereschi, Annalisa Cocco, Anna Gili, Federica Marangoni con Maria Teresa Chirico

14 dicembre 2016
Il design e il tessere
Paola Besana, Denise Bonapace, Deanna Ferretti Veroni, Nicoletta Morozzi con Eleonora Fiorani

11 gennaio 2017
Il design e la santità

18 gennaio 2017
Il design e le emozioni di genere

matrimonio a Roma

Sposarsi a Roma: eccellenza degli abiti lunghi, nel fascino nella capitale

matrimonio a Roma

Per una donna è davvero un privilegio sposarsi a Roma, la città eterna! Poi, se si pensa all’acquisto di vestiti da sposa a Roma (seguendo il link potrete curiosare sulla linea offerta da Atelier Emé e prenotare anche un appuntamento) vuol dire che stiamo già programmando ogni aspetto del giorno più indimenticabile della nostra vita. Roma, in ogni periodo dell’anno, rappresenta il palcoscenico ideale per convolare a nozze in maniera unica e irripetibile.

Le scelte degli abiti da sposa devono essere in sintonia con le scelte legate al vostro matrimonio, relegate al gusto personale della donna, sempre in grado di stupire gli ospiti e, ovviamente, lo sposo. E’ indispensabile sempre avere degli abiti da sposa composti e ben foggiati, che puntano alla massima perfezione per la cerimonia, e utilizzano materiali pregiati e perfettamente armoniosi. Gli abiti da sposa seguono la moda, ma si si mantengono ovviamente sempre speciali e “fuori dal tempo”, con un gusto classico spesso ben calibrato sulla bellezza della sposa.

E’ possibile scegliere, con la dovuta attenzione e la spesso ovvia partecipazione familiare, un abito lungo, che evidenzia l’eleganza e la struttura fisica della donna, ovvero ne esalta le forme con decori o fogge più larghe e vaporose. Spesso, tra gli abiti lunghi, lo stile a sirena si rivela una scelta particolarmente apprezzata: una fascia più stretta sui fianchi, che si allarga con una vera e propria coda, proprio come una vera sirena.

In ogni caso, nell’abito lungo, i singoli elementi decorativi possono spaziare sull’ampio tessuto decorando in maniera geometrica su tutto lo spazio disponibile. Gli abiti lunghi rimangono sicuramente quelli più gettonati, in quanto più suggestivi e signorili.

Uno stile raffinato nella selezione degli ulteriori elementi non può che completare, nel migliore dei modi, l’intero abito scelto dalla sposa, ma solo un abito adattato su misura e la consulenza degli esperti del settore possono migliorare ed indirizzare le scelte personali nella giusta direzione. Dunque, inutile esitare, bisogna solo provare e scegliere: la magia verrà da sé.

parah autunno inverno 2016-17 body da vivere

Parah, autunno/inverno 2016-17: body da vivere

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La nuova collezione autunno/inverno 2016 della Parah promette un inverno costellato di spettacolari fantasie e di body indossabili senza alcun problema come intimo o sottogiacca. Capi eclettici dai molteplici usi per una donna elegante e con stile.

Tumori e immunoterapia, gli esperti: “Un cambiamento epocale”

nastro rosa 2016

Un cambiamento epocale, che presto riguarderà tutta l’oncologia’‘. Così i medici definiscono l’immunoterapia che presto potrebbe diventare lo strumento più efficace per la cura del cancro. Una svolta confermata dalla mole di studi e dati presentati al Congresso della Società europea di oncologia medica (Esmo) che si è concentrata proprio sul legame tra tumori e immunoterapia.

pillola dimenticata

Pillola dimenticata, cosa fare?

pillola dimenticataUno scenario inverosimile e decisamente pericoloso: le vostre amiche più care si erano premunite nel raccomandarvi, più volte, di prendere la pillola anticoncezionale, a un determinato orario. Ma, per vostra negligenza, o per semplice distrazione, ve ne siete del tutto dimenticati. Se vi è passato di mente, cosa è necessario fare? Come bisogna premunirsi? Quali azioni è necessario intraprendere?

Al fine di poter comprendere a fondo cosa si deve e non si deve fare nel caso della pillola dimenticata, seguendo il link troverete maggiori info, dobbiamo innanzitutto comprendere al meglio il funzionamento. La pillola anticoncezionale, infatti, è semplicemente una dose, seppur minima, di ormoni, che induce l’ipofisi a crede che nel corpo sia in atto una attività di ovulazione. In questo modo, l’ipofisi stessa evita la stimolazione, e i cosiddetti follicoli contenuti nelle ovaie non saranno in grado di maturare, rotolare verso la tube e posizionarsi in attesa dell’arrivo degli spermatozoi.

Nel caso si salti di prendere la pillola in un periodo predefinito, ovvero se ne sospenda l’assunzione o si assumano confetti non attivi, può innanzitutto verificarsi una cosiddetta pseudo-mestruazione, in quanto la mucosa interna della vagina, che prima veniva sostenuta dagli ormoni, tende a scendere. In questo tipo di pseudo mestruazione, comunque, non segue mai l’ovulazione.

Il pericolo più grande in una dimenticata assunzione della pillola anticoncezionale, è quella del possibile risveglio delle ipofisi. E’ importante che, anche in ritardo, venga comunque assunta entro le 12 ore, così da evitare che tale ghiandola possa riprendere le proprie attività.

Va tenuto sotto controllo anche il senso di diarrea o di vomito dopo l’assunzione: la pillola potrebbe non essere stata assorbita dal corpo, dunque è come se fosse stata dimenticata.

La cosa più importante da fare, in queste situazioni, è assolutamente quella di evitare di farsi prendere dal panico, e consultare un medico in grado di dare le giuste prescrizioni. Nel caso di rapporti, potrebbe essere necessario assumere la pillola del giorno dopo