Bambini, sì alla musica classica

Fare ascoltare la musica classica ai bambini sarebbe per loro molto stimolante. E’ quello che afferma Andrea Apostoli, Presidente Aigam, associazione italiana Gordon per l’apprendimento musicale, nel suo libro intitolato I segreti degli strumenti musicali.

Ecco spiegata l’importanza della musica classica per i bambini:

La musica non è un tunf-tunf o un sottofondo e non è didascalica, può toccare le emozioni e coinvolgere totalmente i bambini fin dalla nascita. I piccoli rimangono meravigliati di fronte alle mille risorse celate, ad esempio, dietro e dentro un violino, o un’arpa o un contrabbasso o un flauto. Gli strumenti musicali sono pieni di segreti che ai piccoli piace scoprire. Oggi i ragazzi hanno poco tempo per nutrire le emozioni, vivono di corsa quanto noi adulti, hanno mille impegni. Ai piccoli perciò, piuttosto che fargli ascoltare le canzoncine o quello che passa la radio, fategli ascoltare la musica d’arte. Scegliete la musica d’arte, da quella da concerto a quella da camera. Dal jazz alla classica, anche la popolare va bene. Spegnete la tv e la radio

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