Allergia pollini autunno, prevenzione con omeopatia

donna allergica

L’allergia ai pollini in autunno spaventa e molto coloro che ogni anno si trovano costretti ad affrontare naso che cola, gola irritata, starnuti. Come fare prevenzione con l’omeopatia? Ecco alcuni consigli utili dettati dalla dottoressa Ginevra Menghi, allergologa e immunologa clinica, esperta in omeopatia a Roma.

A chi volesse prevenire l’insorgere dei sintomi indico una terapia a base di un medicinale omeopatico che contiene una selezione di pollini diluiti alla 30 CH. Ne vanno assunti 5 granuli, 2 volte alla settimana, adatto a chi è allergico a pollini diversi; ne vanno assunti 5 granuli 2 volte a settimana per tutto il periodo precedente alle fioriture. Se si è invece allergici ai pollini di una pianta specifica suggerisco di assumere con la medesima posologia, ovvero 5 granuli 2 volte a settimana, il medicinale omeopatico corrispondente alla pianta a cui si è allergici. Ad esempio, nel caso delle fioriture tipiche autunnali, per gli allergici alla Parietaria – pianta diffusa in tutto il territorio italiano che fiorisce fino a fine settembre e oltre se il clima rimane favorevole – è consigliabile assumere Polline di parietaria 30 CH. Allo stesso modo agli allergici all’ambrosia – pianta diffusa soprattutto nel Nord Italia, la cui impollinazione inizia alla fine dell’estate per protrarsi fino ad autunno inoltrato sempre se il clima è favorevole – suggerisco l’assunzione di Polline di ambrosia 30 CH

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