Come fare l’acqua distillata

Pouring water from jug into glass

L’acqua distillata è un elemento molto utile in casa perché si può usare in diverse occasioni. In commercio si trova venduto in taniche apposite ma l’acqua distillata si può anche fare in casa. In che modo? Il procedimento da seguire è molto semplice e garantisce un bel risparmio. 

L’acqua distillata si può usare per annaffiare le piante o per riempire l’acquario ma è molto utile anche per il ferro da stiro a vapore perché non crea incrostazioni di calcare che intasano e rovinano il serbatoio causando il malfunzionamento di questo elettrodomestico.

L’acqua distillata, tanto per avere un’idea più precisa, è quella provata dei sali minerali, del gas e dei batteri. Si tratta di un’acqua più pura di quella tradizionale. Bisogna però distinguerla dall’acqua demineralizzata che per essere prodotta ha bisogno di un procedimento chimico industriale che comunque non la mette al riparo dai batteri.

Come si fa l’acqua distillata

Il procedimento è semplice:

  1. Riempite d’acqua di rubinetto una pentola capiente con i bordi alti e munita di coperchio di vetro
  2. Posizionate nella pentola una ciotola di vetro in modo che galleggi sull’acqua e non tocchi il fondo
  3. Portate l’acqua ad ebollizione su un fornello
  4. Quando si forma il vapore mettete il coperchio in posizione capovolta e posizionateci sopra dei cubetti di ghiaccio
  5. Andate avanti fino a quando l’acqua nella pentola non è finita e fino a che la ciotola in vetro risulti piena
  6. Spegnete la fiamma ed estraete la ciotola piane d’acqua.

È nella ciotola che c’è l’acqua distillata che si cercava di ottenere.

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