Cosa serve davvero al neonato nel primo corredino

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Non esiste una lista perfetta, valida per tutti, delle cose da avere in ospedale i primi giorni e nel cassetto una volta tornati a casa dopo il parto. Il problema è che ci sono degli oggetti che una mamma non userà mai anche se tutti li consigliano. È davvero necessario andarli a comprare se il buon senso vi rema contro?

Che cos’è l’istinto alla nidificazione delle donne incinte

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Una donna incinta ha tante ossessioni, tante fissazioni, una delle quali è il cibo, e fin qui ci siamo, è tutto normale. Ha poi anche la preoccupazione di avere tutto in ordine, tutto pulito. Questo è quello che gli esperti chiamano istinto alla nidificazione.

Natale 2014, le idee regalo firmate Gucci

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Manca poco più di un mese al Natale e già si vedono i primi addobbi nelle vetrine dei negozi, nelle abitazioni e si comincia ovviamente a pensare ai regali da far trovare sotto l’albero ai nostri cari. Niente sarebbe più emozionante di una sorpresa griffata da scartare la notte di Natale e questo Gucci lo sa bene, infatti il brand ha deciso di promuovere una selezione di capi e accessori perfetti come special gift per le vacanze natalizie.

Manichini di adolescenti incinte, il Venezuela scandalizza

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In Venezuela si cerca di aprire un dibattito su un argomento che tocca da vicino la popolazione, quello delle gravidanze in età adolescenziale. Le statistiche dicono che ogni tre minuti una ragazza rimane incinta. Ecco allora che a partire dalle abitudini di consumo si provano a cambiare i modi di fare.

Borsalino a/i 2014-2015, il romanticismo del cappello

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Il cappello è senza alcun dubbio l’accessorio più gettonato della stagione autunno/inverno 2014-2015 attualmente in corso. Femminile, elegante, raffinato, protegge dal freddo pur mantenendo di alto livello lo stile di chi lo indossa. Borsalino, da sempre, è il re indiscusso del settore e ogni anno propone collezioni sempre nuove che rispettano però la qualità storica del brand.

Come organizzare l’orto in casa

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Bastano poche cure per avere a portato di mano le piante e le erbe aromatiche da utilizzare nel proprio menu quotidiano. Anche in casa, infatti, se non si ha a disposizione un giardino o un balcone, è possibile dar vita al proprio piccolo orto, che può trovare posto sul davanzale di una finestra o in un luogo chiuso e luminoso.

Se anche tra le mura domestiche volete mettere alla prova la perizia nelle colture, ecco alcuni consigli utili per organizzare il proprio orto in casa.

Come realizzare un piccolo orto in casa

Per quanto riguarda ad esempio i contenitori, potrete utilizzare sempre dei vasi forniti di sottovasi o delle cachepot, lasciando i posti più a portata di mano per le varietà di spezie di maggiore uso quotidiano. Se vogliamo conoscere meglio le piante, inoltre,  è meglio mettere in alto le varietà ricadenti o in alternativa, magari su una veranda, disporre i vasi tutti insieme sopra una alzata da due o tre piani.

Ricordate poi di inserire in ogni vaso la giusta etichetta, altrimenti non sarà facile distinguere i diversi germogli una volta che sanno spuntati,, . Un’altra piccola accortezza nel sistemare l’orto in casa è quella di ricordarsi di girare su se stesse le piante al chiuso, in modo tale da rendere omogenea la penetrazione della luce e la crescita delle piante.

Siate inoltre abbastanza regolare nelle altre concimazioni delle piante, che andranno svolte almeno una volta al mese, potate con regolarità i rametti e innaffiate le piantine ogni 3 giorni, avendo cura di non bagnare le foglie.

 

Photo Credits | leungchopan / Shutterstock.com

Trash, il nuovo film di Stephen Daldry in Italia dal 27 Novembre

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Il 27 Novembre esce in Italia Trash, ultimo film del regista inglese Stephen Daldry (Billy Elliot, The Hours, The Reader, Molto forte incredibilmente vicino), vincitore della Sezione Gala del Festival Internazionale del Cinema di Roma 2014 e tratto dall’omonimo romanzo di Andy Mulligan.

Trash è la storia di Rafael (Rickson Tevez) e Gardo (Luis Eduardo), due ragazzi di quattordici anni che vivono nel quartiere-discarica di Behala e passano le giornate a smistare rifiuti per venderli a peso. Un giorno Rafael trova un borsello di pelle in mezzo all’immondizia, contenente soldi, la carta d’identità di un tale José Angelo (Wagner Moura), una mappa e una piccola chiave. La polizia locale, però, sembra disposta a tutto per recuperare il portafoglio, offrendo una cospicua ricompensa per la restituzione.

A questo punto Rafael, Gardo e il loro amico Rato (Gabriel Weinstein) decidono di scoprire i segreti nascosti di quell’oggetto, mettendo in atto una grande rivoluzione con l’aiuto prezioso di due missionari americani Padre Julliard (Martin Sheen) e la sua giovane assistente Olivia (Rooney Mara).

Daldry ha la peculiarità di entrare nell’animo dei giovani per esporli nella loro luce migliore. Questa volta, oltre a scegliere un’ambientazione impegnativa come le favelas, affida la sceneggiatura a Richard Curtis (Quattro matrimoni e un funerale, il diario di Bridget Jones, Notting Hill, Mr. Bean), una vera garanzia.

I 141 minuti scorrono velocemente tra le avventure e le peripezie dei piccoli protagonisti che ricostruiscono, indizio dopo indizio, l’identità e la vita di José Angelo, proprietario del borsello. Il portafoglio abbandona così ogni aspetto terreno per tramutarsi in simulacro di giustizia, spingendo i tre protagonisti a superare i propri limiti per raggiungere la Libertà.

Trash è una storia di coraggio perfettamente costruita per catturare l’attenzione e l’animo dello spettatore: azione, corse, depistaggi, riflessioni sulle ingiustizie, furti, il tutto servito dalle grandi prove attoriali dei tre protagonisti Rickson, Luis e Gabriel. Le tre rivelazioni sono accompagnate da Martin Sheen e Rooney Mara, un’ottima cornice che dà alla pellicola un respiro internazionale.

Il Millionaire brasiliano, una favola sulle favelas, una grande lezione di cinema di Stephen Daldry: Trash è tutto questo, ma principalmente una favola moderna. Un racconto che ha come protagonisti dei bambini che vogliono credere nella Giustizia, nonostante sia così lontana dagli ambienti corrotti e contraddittori che li circondano. Bambini abbandonati ma con il fuoco della rivoluzione dentro, perché in fondo la rivoluzione implica sempre un grado di incoscienza.

Trash è, quindi, una favola moderna di matrice kantiana – per quella storia famosa “del cielo stellato sopra di me e la legge morale dentro di me” – per tutti. Un modello di cinema che non intrattiene, ma fa bene all’anima.

Trailer di Trash il nuovo film di Stephen Daldry in uscita il 27 Novembre per Universal Italia

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10 errori da evitare per avere capelli sani

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Se volete avere capelli sani e forti, ecco che dovete fare molta attenzione: avere capelli in salute infatti non è facile soprattutto perché molto spesso, anche inconsapevolmente, si compiono delle azioni nocive. Ecco allora i 10 errori da evitare quando si lavano i capelli.