Arredare la casa in stile bric à brac

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Lo stile bric à brac è quello che mette in primo piano le cianfrusaglie, quelle che trovate comodamente ai mercatini delle pulci. Anticaglie di ogni tipo e qualche volta anche di poco gusto che si mescolano mirabilmente al resto dell’arredo. Se questo stile pieno e vissuto è il vostro stile di riferimento, largo all’antiquariato. 

Chi ha interesse ad arredare la casa in stile bric à brac dovrà preventivare un’escursione nel mercatino dell’antiquariato più vicino ma non prima di aver fatto una “fotografia” alla propria casa e a quegli angoli che maggiormente si prestano alla mescolanza di stili.

Per lo stile bric à brac potete comprare arredamenti, mobili e complementi e farlo in bancarelle e negozi che si dedicano all’antiquariato. Per rendere questo shopping compulsivo più mirato possibile, bisogna tenere in considerazione che per aggiudicarsi i pezzi migliori bisogna valutare:

1. L’epoca del mobile
2. Il prezzo applicato
3. Lo stile del mobile stesso
4. Lo stato dell’arredo
5. La possibilità di combinare più stili.

I mobili in modernariato e i mobili d’antiquariato sono diversi tra loro e tutto sta nella differenza del periodo di realizzazione. Appartengono all’antiquariato, in generale, i mobili che sono stati realizzati prima del Novecento. Se sono successivi a questa data, allora si parla di modernariato.

Lo stile è importante ma la scelta di un mobile è anche legata al proprio gusto personale. Basta evitare i falsi e acquistare soltanto qual che ci piace per avere un effetto decisamente interessante.

Lo stato di un mobile invece, è cruciale perché è vero che l’usura ha il suo fascino ma è anche vero che a volte un mobile restaurato e funzionale è meglio di un mobile altrettanto bello ma inutilizzabile per l’incuria nella conservazione.

Photo Credits | MOSO IMAGE / Shutterstock.com

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