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Capelli post vacanze, ecco come curarli

Dopo le vacanze, specialmente quelle trascorse al mare, i capelli si trovano spesso in una situazione critica. Quella chioma splendida e luminosa che si vorrebbe conservare per sempre si trasforma rapidamente in una massa secca e sfibrata, che implora un trattamento d’urgenza.

Sebbene il sale, la sabbia e il sole siano i principali indiziati, non sono gli unici responsabili dei danni subiti dalla nostra capigliatura.

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Cosa accade ai capelli in estate?

Secondo un’esperta del settore, al rientro dalle ferie si possono riscontrare problemi sia a livello della struttura del capello che sulla cute. Per quanto riguarda la cute, il periodo estivo può causare una sorta di intossicazione, a causa del cambiamento di abitudini, alimentazione e idratazione. Il cuoio capelluto, così come la pelle, risente di questi fattori, accumulando tossine. Una cute provata da questi eccessi appare asfittica, rigida e con una leggera colorazione giallastra.

La soluzione ideale in questi casi è una pulizia profonda, personalizzata in base alle esigenze individuali. L’argilla, in particolare, è un ingrediente molto efficace perché, agendo per osmosi, assorbe le tossine in profondità.

Dopo questo primo step purificante, è fondamentale utilizzare una maschera lenitiva e idratante per la cute, purché sia leggera e non appesantisca il capello. Trattamenti professionali come la Spa Mist, un macchinario che utilizza molecole d’acqua micronizzate, possono potenziarne l’effetto, permettendo ai principi attivi di penetrare più a fondo nella fibra capillare. Successivamente, vengono applicate delle gocce cutanee, spesso a base di probiotici, che aiutano a riequilibrare la flora batterica. Qualora i problemi persistano, negli appuntamenti successivi è possibile ricorrere ad altri attivi, come idratanti, riequilibranti o, se necessario, anticaduta.

Prendersi cura dei capelli dopo l’estate

Anche le lunghezze richiedono un’attenzione specifica, con trattamenti da scegliere in base alla colorazione e alla tipologia di capello. Sia i capelli naturali che quelli colorati tendono a perdere idratazione, mentre quelli schiariti o decolorati subiscono anche un danno strutturale che necessita di essere ricostruito. Tra gli ingredienti più utilizzati a questo scopo si trovano l’acido ialuronico, per l’idratazione, e i peptidi e il collagene, per la ricostruzione. I peptidi agiscono sull’elasticità del capello, mentre il collagene contribuisce a idratare e a ricostruire la fibra.

Per mantenere i risultati ottenuti in salone, è essenziale continuare una corretta routine anche a casa. Si consiglia l’uso di shampoo delicati, specialmente se la cute ha accumulato molte tossine, e trattamenti di mantenimento con l’argilla ogni tre settimane. Anche le gocce probiotiche e le maschere possono essere applicate a casa, per continuare a prendersi cura dei propri capelli e mantenerli sani e bellissimi.

Shampoo perfetto: ecco come fare

Per avere capelli puliti, splendidi e brillanti non è sufficiente acquistare lo shampoo più adatto alla nostra capigliatura: per un perfetto risultato dovremo anche applicarlo in maniera corretta seguendo semplici ma fondamentali “istruzioni”. Ecco quali

chiacchiere da parrucchiere

Chiacchiere da parrucchiere? Arriva la sedia del silenzio

chiacchiere da parrucchiere

Chi ama moltissimo intrattenersi con le tipiche ciarle che caratterizzano l’esperienza del salone di bellezza non sarà interessato a questa notizia ma chiunque abbia sempre detestato le chiacchiere da parrucchiere vorrà suggerire l’idea al proprio hairstylist, scommettiamo?

Si tratta di una “poltrona del silenzio” che esclude le chiacchiere e il gossip che imperversano intorno a voi quando vi dedicate un’oretta dal parrucchiere per un taglio o una piega. La quiet chair, così è stata chiamata, è l’idea di un salone di bellezza a Cardiff, nel Galles meridionale, che ha deciso di mettere a proprio agio anche le clienti che rifuggono dalle ciarle obbligatorie e che vogliono rilassarsi nel più perfetto silenzio.

Come funziona? Semplice, si prenota un appuntamento senza chiacchiere e viene garantita l’assenza di conversazione durante il proprio trattamento di bellezza ai capelli, nient’altro. Come se fosse poco. Lo spiega Scott Miller, proprietario del salone:

“Molte delle nostre clienti adorano fare due chiacchiere, soprattutto le clienti fisse, ma ce ne tante che evitano di tornare spesso dallo stesso parrucchiere proprio perché non vogliono essere costrette a sostenere una conversazione.”

È vero che questa mancanza di socialità contraddice la natura stessa del salone di bellezza così come lo abbiamo sempre conosciuto ma in fondo per chi desidera concedersi un’ora di relax non è sacrosanto poter scegliere se chiacchierare oppure no? Tanto più che il parrucchiere, che da molte è visto quasi come un terapista con cui sfogarsi, per altre è solo un impiccione della peggior specie.

Anche chi ci taglia i capelli, tra l’altro, si sente spesso in dovere di intrattenerci e per farlo deve ricorrere qualche volta anche a domande personali. Così ad essere sollevati possono essere in due, la cliente e il parrucchiere stesso, esentati dall’obbligo di scambiare due chiacchiere per forza.

Io ammetto di appartenere alla specie delle clienti che detestano le vuote ciarle, il continuo vociare e il gossip e preferirei di gran lunga poter sfogliare in pace una rivista o leggere un libro mentre mi concedo quella pausa dal lavoro o dagli impegni quotidiani per rifarmi la tinta o aggiustare il taglio. A quanto pare non sono la sola.

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Il beauty case contro l’afa, i prodotti indispensabili

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Quando i gradi aumentano, la temperatura diventa torrida e l’afa ci attanaglia, non è facile mantenere un aspetto ordinato e composto. Nonostante l’aria condizionata e gli spostamenti ridotti al minimo, spesso il caldo (eccessivo) ci fa assumere un’aria sfatta e disordinata fra capelli che perdono miseramente la piega, trucco che cola inesorabilmente e viso lucido per il sudore. Come rimediare e come mantenete un aspetto più o meno impeccabile anche in condizioni climatiche poco confortanti? Ecco il beauty case contro l’afa: vediamo qualche piccolo escamotage per ridurre al minimo l’impatto distruttivo dell’afa sul nostro aspetto. 

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Donne senza capelli: Leyah Shanks si rasa per la ricerca sul cancro

donne senza capelli

Leyah Shanks è una giovane blogger scozzese che da alcuni anni promuove un Tumblr basato sulla promozione della fiducia in se stessi e nel proprio corpo, senza sentirsi in dovere di aderire ad uno standard di bellezza socialmente condiviso.

Il blog si chiama Body Confidence Revolution e salta agli onori delle cronache per l’ultima azione della sua autrice che si è rasata a zero per dimostrare che una donna non ha bisogno di capelli lunghi per sentirsi femminile e bellissima.

L’iniziativa aveva lo scopo di raccogliere fondi da destinare alla ricerca sul cancro. Leyah ha promesso di raparsi la testa se avesse raggiunto, grazie alle donazioni dei suoi lettori, la cifra di 500 sterline da donare alla ricerca. Ci è riuscita e ha mantenuto la promessa.

La ragione di questa scelta risiede sia nell’essenza stessa del suo blog che in una vicenda personale che ha coinvolto la sua famiglia, con l’inevitabile riflessione che porta con sé la paura di dover affrontare un cancro.

Le donne che subiscono la perdita dei capelli per via della chemioterapia sono tantissime e sono costrette ad aggiungere alla terribile prova del cancro anche la preoccupazione per i propri capelli e la sensazione di vedere diminuita la propria femminilità.

Con la sua dimostrazione Leyah condanna il senso di esclusione sociale imposto alle donne che perdono i capelli loro malgrado e si batte contro lo stereotipo di una donna la cui femminilità risiede anche nei capelli. E continua dicendo che:

“Avere una malattia come il cancro non ti definisce come persona. Capelli o non capelli, sei magnifica. Non c’è nulla di cui vergognarsi nell’essere calve.”

Un messaggio forte, mai troppo ribadito, che pone l’accento sulla necessità di rappresentare la realtà e le sue diversità, senza bisogno di edulcorarla o nasconderla.

“Ci viene chiesto di aderire ad una femminilità stereotipata, ma è un ideale preistorico perché la femminilità è molto più di ciò che appare.”

sybille paulsen gioielli capelli chemio

Sybille Paulsen, gioielli con capelli delle donne in chemio

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Perdere i capelli durante la chemio è un aspetto del cancro che molte donne vivono con grande disagio ma c’è qualcuno che ne ha fatto un punto di forza per farsi coraggio e ricordarsi la propria battaglia. Tangible Truths è il progetto artistico di Sybille Paulsen che utilizza i capelli persi dalle donne in chemioterapia per creare gioielli che portano un messaggio di bellezza.

Mary Beth, visibile nella foto sotto, è una delle molte donne che ha dovuto sottoporsi alla chemio per curarsi ma ha trasformato questo dolore in un’opportunità di crescita personale proprio con l’aiuto di Sybille Paulsen. Dai capelli che ha perduto durante il trattamento sono stati creati appariscenti gioielli che raccontano una storia di coraggio, battaglie e vittorie.

sybille paulsen gioielli capelli

Uno dei simboli della femminilità e della seduzione torna ad essere bello anche dopo essere caduto, diventando un ornamento del corpo che soffre ma non si arrende. Spiega Mary Beth che da qualcosa di spaventoso e doloroso come la chemio e una terribile malattia si può trarre persino un po’ di bellezza.

Lo strumento di questo messaggio positivo è effettivamente inusuale ma è molto affascinante il tema della trasformazione di qualcosa che muore in qualcosa che torna ad essere bello e significativo. L’artista realizza a mano i suoi bijoux con un intento preciso:

“Gli oggetti che creo con i capelli segnano la trasformazione che accade al corpo e indicano una nuova via per sopportare la situazione difficile.”

E continua affermando che attraverso i suoi gioielli rende ciò che è astratto e difficile da comprendere qualcosa che si può toccare, capire e comunicare. Il progetto creativo comprende collane e bracciali realizzati con i capelli di persone che vogliono ricordare un momento difficile e conservare un simbolo della propria vittoria sullo sconforto.

10 motivi fidanzarsi donna capelli biondi

10 motivi per fidanzarsi con una donna dai capelli biondi

donna dai capelli biondi (3)

10 motivi per fidanzarsi con una donna dai capelli biondi. Siamo sicuri che molti di voi saranno d’accordo con quelle che saranno le nostre osservazioni in tal senso. Siete pronti a sapere perchè uscire con loro potrà essere l’esperienza più bella delle vostra vita?