Eutanasia legale, la storia di Irene, malata di tumore

La storia di Irene, morta il 24 agosto a trent’anni per un tumore al polmone, sta facendo il giro del web e porta ancora una volta alla ribalta un tema molto discusso in Italia: quello dell’eutanasia legale. Irene ha lottato fino in fondo contro la malattia, cercando di continuare a condurre una vita “normale”.

Capodanno, la nuova collezione di H&M

Siete alla ricerca del vestito giusto per Capodanno? Se la vostra missione è il risparmio, tenete in considerazione la nuova collezione di H&M tutta pensata per il look da sfoggiare in occasione del 31 dicembre. Glitter, pailettes e colori sgargianti per festeggiare al meglio l’arrivo del 2018.

Accuse Infondate Sull’ilva Di Taranto

Dall’inizio dell’amministrazione straordinaria a oggi, ILVA ha sempre ottemperato agli obblighi normativi con i Comuni di Taranto e Statte relativi ai contributi per le attività di pulizia e ristoro ambientale. L’azienda ha versato complessivamente al Comune di Taranto circa 600.000 euro e ha già predisposto il pagamento di ulteriori 170.000 euro, mentre al Comune di Statte ILVA ha versato complessivamente circa 95.000 euro e ha predisposto il pagamento di ulteriori 120.000 euro”.
Parole nitide e chiare quelle dell’ILVA di Taranto, che in una nota ANSA risponde così alle polemiche e accuse che hanno investito l’azienda.
Un vero e proprio tsunami che ha travolto il più grande stabilimento europeo per la produzione dell’acciaio per giunta nel momento più delicato, mentre l’azienda sta trattando con governo e sindacati per la delicata questione degli esuberi.
Recentemente, l’ILVA di Taranto era stata accusata anche dai sindacati per la presunta mancanza di un impianto di aspirazione e le insufficienti procedure per la tutela della sicurezza e della salute degli operai, ma anche in questo caso le accuse si sono rivelate infondate: l’impianto di aspirazione è infatti presente e funzionante.
L’azienda ha voluto ribadire il proprio impegno a tutto tondo, non solo nell’ottemperare agli obblighi normativi relativamente al ristoro ambientale. Nel comunicato si legge anche: “Per quanto riguarda la realizzazione della copertura dei parchi minerari, durante l’Amministrazione Straordinaria sono stati completati tutti i lavori di caratterizzazione propedeutici alla realizzazione del progetto e sono state ottenute tutte le necessarie autorizzazioni tecnico-amministrative dagli enti locali coinvolti nel processo”.
Infine, una chiosa sugli impegni per il futuro: “Il nuovo investitore, – ribadisce l’ILVA – anche per ridurre i tempi di realizzazione dell’intervento, ha accettato di proseguire con il progetto messo a punto durante l’Amministrazione Straordinaria e si è impegnato a terminare i lavori nel rispetto dei tempi previsti dal nuovo piano ambientale”.

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Malattie sessualmente trasmissibili, è boom di sifilide

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La sifilide sta conoscendo in Italia un importante incremento così come tutte le malattie sessualmente trasmissibili che troppo spesso, purtroppo, ancora oggi vengono sottovalutate. Si è parlato proprio di questo (e di tanto altro ancora) in occasione del Congresso Adoi, l’associazione dei dermatologi ospedalieri, che hanno disegnato un quadro piuttosto negativo.

AWDA, le 5 donne premiate

Si è concluso l’AWDA, Aiap Women in Design Award, il premio internazionale biennale, rivolto a professioniste, studentesse, ricercatrici e docenti che operano nell’ambito del design della comunicazione visiva. Una grande premiazione finale per omaggiare tutte quelle donne che si sono distinte nei più svariati settori.

Donazione organi, campagna di sensibilizzazione in 1500 piazze

Due giorni di sensibilizzazione nelle piazze italiane a favore della donazione degli organi che in Italia è pratica ancora poco diffusa. E così l’Aido (Associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule) lancia l’iniziativa “Un Anthurium per l’informazione” con l’obiettivo preciso di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della donazione.

E’ morta la donna più grassa del mondo, pesava 500 chili

E’ morta la donna più grassa del mondo: pesava 500 chili ed aveva appena 37 anni. Egiziana di origine, Eman Ahmed Abd El Aty – questo il suo nome – è morta nell’ospedale di Abu Dhabi dopo che da giorni le sue condizioni si erano aggravate.