Mangiare sano il primo anno per avere un futuro in forma

Tutto quello che ai bambini succede nei primi momenti di vita e nei primi mesi, fino anche al compimento di un anno, rappresenta il cosiddetto imprinting, vuol dire che azioni, comportamenti e stili di vita influenzano il suo modo di essere per sempre. Ecco perché è bene che la mamma riponga molta attenzione anche nel trasmettere le sane abitudini alimentari.

Un neurone spiega se sei una brava mamma

La donna che diventa mamma, si pone mille domande, in merito al bambino e in merito alla sua capacità di “sopravvivenza” ad un neonato che dal primo respiro le sconvolge la vita. Le domande aiutano le donne a migliorarsi, a capire in cosa sbagliano e quali sono le strategie efficaci. Per esperienza molte mamma dicono di non essere sempre la stessa persona con tutti i figli e questo è facilmente comprensibile: il rapporto mamma-figlio è dinamico e si sviluppa in relazione al modo di essere della mamma ma anche alla personalità del ragazzo.

Come s’insegna a parlare ai bambini

Per i bambini di sette mesi è importante avere vicino delle persone che parlino nel modo corretto e sostengano il loro sistema di memorizzazione delle parole. E come le memorizzano i bambini le parole che dicono gli adulti?

Le 3 domande da non fare ad una mamma all’uscita da scuola

All’entrata e all’uscita di scuola, le mamme creano dei gruppetti, quasi involontariamente e si ritrovano il più delle volte a parlare della scuola e dell’impatto che questa ha sui loro figli. Ci sono anche le mamme che restano in disparte, ma questa poca voglia di mischiarsi è percepita come un rifiuto e c’è sempre chi, in un modo o nell’altro tenta di inglobarti nel suo club esclusivo: quello delle “mamme che (finalmente) hanno portato i figli a scuola”.

Genitori killer, negli USA sempre più numerosi

Va bene, adesso basta scherzare: in America, le mamme e i papà che perdono la testa sono troppi. Secondo Usa Today che ha pubblicato i dati dei genitori killer, ogni anno 450 bambini sono uccisi dalla mamma o dal papà e la metà di loro muore per le percosse subite.

Bambini prematuri e rendimento scolastico, c’è relazione?

Secondo una recente ricerca dell’università di Adeaide, pubblicato sulla rivista Journal of Pediatrics, i bambini che nascono prematuri, entro l’adolescenza recuperano il gap con quelli nati a termine. Tutti i parti pretermine, di solito, comportano una serie di rischi, ma oggi, rispetto al passato, i bambini prematuri hanno più chance di farcela e soprattutto non hanno più i problemi che avevano in passato.

Se il bambino è in sovrappeso, è colpa della mamma?

Gli esperti dell’Osservatorio nazionale Grana Padano hanno pubblicato una ricerca spiegando che il 30% dei bambini che abitano in Italia sono sovrappeso e il 15% sono addirittura obesi, per un totale di 45 bambini su 100 che hanno problemi nel mantenersi in forma.