Fame nervosa, come curarla con i fiori di Bach

fame nervosa

La fame nervosa colpisce molte donne, soprattutto nei periodi di stress. Le cause della fame nervosa, infatti, sono soprattutto di natura psicologica ed è per questo che occorre non sottovalutarle: dietro a una attacco di fame chimica (si può chiamare anche così) c’è sempre un motivo ben preciso e riconducibile ad una situazione in particolare.

Quando si hanno continui attacchi di fame, insomma, bisogna capire se si tratta di un mero bisogno fisiologico oppure di qualcosa di ben diverso. Si registrano attacchi di fame nervosa quando si è sotto stress e sollecitate troppo rispetto al livello massimo che siamo capaci di sopportare. Nei periodo di forte tensione è probabile che il nostro stomaco richieda cibo più di frequente, idem se siamo a dieta e dunque in una condizione che già di per sé è stressante per il nostro organismo.

Lo stress insomma non è un buon compagno di viaggio per la fame chimica che, però, può essere domata con buoni risultati grazie all’utilizzo dei fiori di Bach. I fiori di Bach, alcuni in particolare, hanno la capacità di allentare il morso della fame con ottimi risultati: il cosiddetto buco nello stomaco sarà meno frequente e meno frequente sarà anche la necessità di mettere a tutti i costi qualcosa sotto i denti. I fiori di Bach sono tantissimi, ognuno con caratteristiche ben precise. Quelli più indicati per constrastare la fame chimica sono solitamente Agrimony, Chicory, Cherry Plum, Centaury, Walnut e Evening Primerose: facili da prendere, in gocce, e particolarmente efficaci.

Foto | Thinkstock

Lascia un commento