Dormire male in primavera, migliori rimedi omeopatici

Quando la primavera arriva si porta dietro alcuni piccoli inconvenienti legati al cambio di stagione. Può capitare per esempio di dormire male e di svegliarsi al mattino stanchissime.

Alcuni rimedi omeopatici si possono rivelare utili per migliorare la qualità del sonno e garantire un giusto riposo. Li elenca la dott.ssa Manuela Gozzi, farmacista esperta in omeopatia a Carpi (Mo):

DORMIRE TANTO PER TENERE ALLA LARGA IL RAFFREDDORE

L’arrivo della primavera influenza il ciclo del sonno e ciascuno di noi vive questa situazione in maniera diversa: la mancanza di sonno, infatti, può rendere irritabili, generare sensazioni di apatia o disinteresse oppure, all’opposto, di iperattività. La scelta del medicinale omeopatico dipende dall’espressione personale del disagio di chi lamenta queste difficoltà. Allora, ad esempio, posso consigliare Coffea cruda 30 CH se si fatica ad addormentarsi per una sorta di agitazione fisica e se il sonno è interrotto più volte nell’arco della nottata da uno stato di iperattività mentale, caratteristico di chi è “pieno di idee”. Posso suggerire Arnica montana 15 CH quando l’insonnia è dovuta a stanchezza fisica ed è accompagnata dalla sensazione che il letto su cui normalmente si riposa in modo appagante, sembri diventato troppo duro. Ne vanno assunti 3 granuli, prima di andare a letto. Se i disturbi del sonno riguardano la difficoltà ad addormentarsi per una sorta di agitazione, può risultare utile Datif PC, che contiene sei diversi medicinali omeopatici tradizionalmente utilizzati per i sintomi tipici degli stati d’ansia lieve o moderata. Di questo si assumono 2 compresse, 3 volte al giorno.

Fonte | Le informazioni sono a cura della dottoressa Manuela Gozzi, farmacista esperta in omeopatia a Carpi (Mo)

Foto | Thinckstock

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