Disidratazione nei bambini, i sintomi più comuni

E’ una estate caldissima e mai come in questo 2017 bisogna fare grande attenzione al pericolo disidratazione, specialmente quando si tratta di bambini. Sono infatti loro, insieme agli anziani, coloro che più sono esposti ai pericoli del grande caldo. Quali sono i sintomi più comuni che devono fare pensare a bambini disidratati?


La pelle secca è sicuramente uno dei sintomi più comuni. Ecco perché in presenza di una epidermide disidratata bisogna subito correre ai ripari. Lo stesso discorso vale per le labbra: quando troppo secche possono essere il sintomo evidente di una disidratazione in corso. Tra i sintomi più comuni da non sottovalutare anche bocca asciutta, sonnolenza e irritabilità: se i bambini sono sempre stanchi, se sono nervosi potrebbe non essere solo l’effetto del mare quanto piuttosto quello del grande caldo che causa disitrazione.

Ancora, tra i sintomi tipici della disidratazione nei bambini anche occhi infossati e pipì che diventa di un colore scuro e intenso. Ma si può prevenire la disidratazione nei piccoli? Sicuramente alcuni comportamenti, se messi in pratica, possono rivelarsi molto utili per abbassare i rischi. Intanto occorre bere tanto, solo acqua naturale a temperatura ambiente. Pochi sorsi per volta nell’arco della giornata per combattere la disidratazione. E’ importante anche consumare frutta e verdura a volontà: sono ricche di acqua e aiutano a mantenere l’organismo in equilibrio anche nei periodi di maggiore caldo.

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