Consigli e cure per le piante da interno

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Il verde è sempre il valore aggiunto di una casa, non solo all’esterno, in giardino, ma anche all’interno, attraverso le piante da appartamento. Coloro che hanno il pollice verde sanno dedicarsi indistintamente all’uno e alle altre altre, ma anche chi ritiene di non possederlo non deve affatto scoraggiarsi. Per avere delle bellissime piante da interno basta prestare delle minime cure e seguire alcune indicazioni di base. 

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Se avete delle succulente, le piante grasse dalle caratteristiche foglie turgide e spesse, che trattengono i liquidi, le dovete annaffiare una volta a settimana in estate con pochissima acqua e una volta al mese in inverno. Meglio eliminare il sottovaso.

Piante fiorite come la calancola, con fiori piccoli, richiedono più cure. Tagliate i fiori appassiti con le forbicine e abbiate cura di bagnare solo la terra.

Le piante con un piccolo fusto, come la beaucarnea, vanno curate a diversi livelli. Sono molto resistenti ma per farle durare è necessario innaffiare il terriccio, nebulizzare le foglie e una volta al mese spolverare anche il tronco, che è una parte viva che respira. Per fare questo si può passare prima un piumino da spolvero e poi un panno umido.

Piante fragili come l’azalea, devono essere bagnate spesso perché in piena fioritura assorbono molta acqua e non devono essere esposte al sole. Quando i fiori si appassiscono possono essere staccati.

Una tipica pianta da appartamento è la kenzia, una pianta tropicale. Come tutte le piante di questo tipo ha il suo tallone d’Achille nel cuore da cui nascono le foglie, che non deve essere mai bagnato.

Alcune piante, infine, come la bromelia, amano la luce del sole e devono essere innaffiate solo sulle foglie.

 

Photo | Thinkstock

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