Come camminare sui tacchi alti

senza tacchi ti licenzio

Tacchi alti, croce e delizia. Molto spesso ci aiutano a darci una immagine più sensuale e femminile, ma in altrettanti casi rappresentano per noi donne un ostacolo insormontabile. Camminare sui tacchi alti non è semplice, costa fatica e anche un bel po’ di dolore ai piedi, specialmente se siamo abituate alle scarpe più comode.

E allora come sopravvivere? Come camminare sui tacchi alti con disinvoltura, evitando così di sembrare impacciate e rischiando ogni tre per due la figuraccia? Intanto è necessario acquistare la calzatura giusta, quella che fornisca al piede equilibrio e di conseguenza doni a noi stabilità. Ci sono scarpe con tacchi alti che sono comunque più facili di altre da indossare. Prima di procedere all’acquisto provate entrambe le scarpe e non limitatevi a indossarne soltanto una: in questo modo, con una semplice camminata, avrete già una idea precisa di quello che vi aspetterà.

Se la décolleté tacco 12 vi piace un sacco ma già sapete di non essere in grado di portarla, poco male, esiste un piano B! In commercio ci sono molte calzature con cintolo alla caviglia che garantiscono molta più stabilità e vi consentiranno di camminare sui tacchi alti in maniera un po’ più semplice. E ancora, tenete sempre presente le zeppe che sono, tra le scarpe alte, in assoluto quelle più facili da indossare e hanno comunque l’effetto di slanciare il fisico.

Abituarsi ai tacchi è importantissimo, per cui provare le calzature in casa, indossandole per una mezz’ora ogni tanto, in modo da abituare il piede alla nuova scarpa.

Ti potrebbe interessare anche:

Tacchi alti causano mal di schiena?

Senza tacchi ti licenzio, se ti trucchi ti pago di più

Photo | Thinkstock

Lascia un commento